Durante una recente apparizione su Rai Radio 1 nel programma ‘Un Giorno da Pecora’, il celebre conduttore Paolo Bonolis è tornato a far parlare di sé, confermando di essere stato avvicinato per condurre la prossima edizione del Festival di Sanremo. Con il suo inconfondibile sorriso, Bonolis ha insinuato che, pur essendo stato contattato, ha dovuto declinare l’offerta a causa di impegni già presi.
I contatti per il festival di sanremo
Tra le curiosità emerse durante l’intervista, Bonolis ha svelato un retroscena divertente legato al suo rifiuto. “Sì, me l’hanno chiesto, certo. Ma ho detto che avevo gente a casa,” ha raccontato il conduttore, giocando con la situazione. La sua comicità tipica si è manifestata nel commentare che alla porta si era presentato un rappresentante di DHL, non un semplice postino, ma un dirigente della Rai, qui a rappresentare la proposta per il Festival. Bonolis, noto per il suo spirito ironico, ha reso l’aneddoto divertente, rimanendo fedele alla sua personalità vivace.
Un ricordo dell’inter: l’intuizione su Adriano
Nella stessa intervista, Paolo Bonolis ha colto l’occasione per condividere un interessante ricordo legato alla sua passione calcistica, in particolare per l’Inter, la squadra di cui è tifoso. Ha ripercorso un episodio risalente ai primi anni 2000, quando suggerì all’allora presidente dell’Inter, Massimo Moratti, di investire su un giovane talento brasiliano: Adriano. Bonolis ha spiegato di trovarsi in Ecuador, dove si svolgeva il campionato del mondo under 19. Qui ha avuto modo di osservare il giovane calciatore in azione, avendone subito percepito il potenziale.
Tornato a Milano, non ha esitato a raccomandare Moratti di scrutare il calciatore, un suggerimento che si è rivelato proficuo. Moratti, seguendo il consiglio di Bonolis, ha deciso di ingaggiare Adriano, il quale sarebbe poi diventato una delle stelle indiscusse della squadra. Questo aneddoto non solo sottolinea l’amore di Bonolis per l’Inter, ma mette in evidenza anche il suo intuito nel riconoscere il talento calcistico.