L’atmosfera natalizia si fa palpabile a Calangianus, dove si svolgerà “Pasca di Natali in Carrera”, l’imperdibile presepe vivente organizzato dall’associazione turistico-culturale Contiamoci. Questo evento annuale trasforma il cuore del paese in un vivace palcoscenico che mette in luce tradizioni antiche, mestieri locali e gusti autentici. I visitatori avranno l’occasione di immergersi in un’esperienza che celebra il Natale con una serie di iniziative che piacciono a grandi e piccini.
Dettagli sull’evento: date e location
Quest’anno, “Pasca di Natali in Carrera” si svolgerà il 26 dicembre e il 5 gennaio 2025, presso il rione “Lu Caponi” di Calangianus. Questo antico quartiere si trasformerà in un’incantevole scena natalizia, offrendo un’opportunità unica per visitare botteghe artigiane, assistere a spettacoli di maestri artigiani e partecipare a degustazioni di piatti tipici galluresi. La manifestazione, sotto il patrocinio del Comune, punta a creare un’atmosfera calda e accogliente, dove tradizione e convivialità si intrecciano.
Durante i due giorni di eventi, ci sarà la possibilità di assaporare gnocchi galluresi, seadas e carne alla griglia, preparati con ingredienti freschi e di qualità. Le associazioni locali saranno attivamente coinvolte nella creazione di un’esperienza autentica, accogliendo i visitatori in un viaggio attraverso le tradizioni culinarie della Sardegna. Le serate saranno allietate da concerti di musica tradizionale, offrendo un’ulteriore sfumatura alla ricca esperienza culturale proposta.
Riconoscimenti e patrocini
Un aspetto significativo di quest’edizione è l’inclusione del presepe vivente nell’Associazione Nazionale Città dei Presepi, che ne attesta il valore culturale. Questo riconoscimento sottolinea l’impegno dell’associazione Contiamoci nella valorizzazione del patrimonio locale e nella promozione di eventi significativi per la comunità. Inoltre, l’evento fa parte del programma “Salude e Trigu”, sostenuto dalla Camera di Commercio di Sassari, che mira a mettere in evidenza le eccellenze regionali.
Questo riconoscimento non solo rafforza la scena culturale di Calangianus, ma attira anche turisti e visitatori curiosi di scoprire la bellezza dei presepi viventi in Sardegna, permettendo al paese di guadagnare visibilità a livello nazionale. L’evento si preannuncia come un’importante vetrina per le tradizioni sarde e per l’artigianato locale.
Programma delle festività: dalla tradizione alla magia
Il 21 dicembre segnerà l’inizio delle celebrazioni con il corteo di Maria e Giuseppe che partirà dalla chiesa di Sant’Anna e culminerà con l’inaugurazione del presepe. La serata di apertura sarà caratterizzata da canti tradizionali e spettacoli folkloristici che riempiranno di vita le strade del paese. La piazza Lu Caponi diventerà il fulcro della festa, accogliendo un’ampia cena che presenterà specialità tipiche della cucina gallurese.
Il 5 gennaio, l’atmosfera festosa continuerà con l’arrivo dei Re Magi a cavallo, un momento atteso dai più piccoli, assieme alla Befana che distribuirà dolci e regali. La combinazione di riti religiosi e celebrazioni popolari promette di rendere queste giornate indimenticabili.
L’impegno dell’associazione Contiamoci
L’associazione Contiamoci è attiva dal 2010 e ha dedicato il suo operato alla valorizzazione del patrimonio culturale di Calangianus. Attraverso la gestione del Museo del Sughero e il recupero delle maschere tradizionali galluresi, ha promosso la conoscenza e la tutela delle tradizioni locali. “Pasca di Natali” rappresenta quindi non solo un evento festivo, ma anche un’importante iniziativa di preservazione culturale, in grado di unire le generazioni e rafforzare l’identità comune.
Con un’occasione del genere, Calangianus invita residenti e turisti a vivere la magia del Natale in un contesto autentico e ricco di significato, riscoprendo il valore delle tradizioni e dei legami comunitari. Le giornate di festa offriranno l’opportunità di sperimentare un Natale come un tempo, tra luci, suoni e sapori che raccontano storie antiche e rinnovano l’amore per la propria terra.