Nel cuore della Pediatria dell’AOU di Sassari, si è svolta una giornata ricca di emozioni e atti di gentilezza, grazie alla visita della Torres Calcio. I bambini ricoverati hanno potuto vivere momenti unici insieme a giocatori e dirigenti della squadra, creando un’atmosfera di gioia e speranza. La presenza dei calciatori e dei dirigenti ha reso speciale un giorno difficile per questi piccoli pazienti e le loro famiglie, portando sorrisi e regali che hanno reso l’ambiente più luminoso.
Un incontro ricco di significato
La delegazione della Torres Calcio, composta da Gigi Scotto, Giuseppe Mastino, Manuel Fishnaller, Matteo Oliviero e Riccardo Idda – quest’ultimo travestito da Babbo Natale con il classico abito rosso e la barba bianca – è stata accolta con entusiasmo dai bambini. Al loro fianco, hanno partecipato anche i dirigenti Alessandro Gadau, Fabio Masia e il presidente Stefano Udassi, che ha portato i saluti ufficiali della società. La visita è stata coordinata da Michela Sanna, segretario provinciale della Fimp Sassari nonché figlia di Vanni Sanna, una figura storica nel mondo sportivo locale.
Il direttore della Pediatria, Gianfranco Meloni, insieme alla coordinatrice Anna Maria Zara e al chirurgo pediatrico Marco Iannuccelli, ha accolto con calore la comitiva, sottolineando l’importanza di eventi come questi nel creare un legame tra assistenza ospedaliera e il mondo dello sport. Questo incontro ha rappresentato non solo un gesto di sostegno, ma anche un momento di connessione tra comunità e sportivi, con l’obiettivo di rendere il percorso di cura dei bambini più lieve e pieno di speranza.
Doni e sorriso al Day Hospital Oncologico
Dopo la visita in Pediatria, la squadra ha proseguito il suo tour al Day Hospital Oncologico, dove ha incontrato ragazzi impegnati in terapie. Anche qui, i membri della Torres hanno portato non solo un sorriso, ma anche doni simbolici per allietare questi momenti in ospedale. Le borracce con i colori rossoblù, braccialetti, quaderni, peluche e magliette sono stati solo alcuni dei regali distribuiti, pensati per far sentire i ragazzi apprezzati e vicini alla comunità.
Gianfranco Meloni, direttore della Pediatria, ha rimarcato come questi momenti di incontro possano portare serenità e gioia a piccoli pazienti e famiglie, sottolineando l’importanza di un supporto continuativo e concreto nei momenti critici. Il gesto della Torres Calcio è un chiaro segnale dell’impegno della squadra nei confronti della società e della sua disponibilità a formare un legame profondo con il territorio.
Visita da Casa Serena: un gesto di affetto
Nella stessa giornata, mentre i calciatori visitavano i reparti pediatrici, una piccola rappresentanza di ospiti di Casa Serena ha portato un ulteriore gesto di calore ai bambini. Le donne della casa hanno donato alcuni lavori artigianali, creando un filo diretto di condivisione e affetto nei confronti dei piccoli ricoverati. Questi atti di generosità dimostrano quanto sia importante la solidarietà tra diverse componenti della comunità locale, creando una rete di supporto e cura.
La giornata di ieri ha dimostrato che anche piccoli gesti possono avere un grande impatto, rendendo più leggeri i momenti difficili che affrontano i ragazzi in ospedale. Con l’augurio che queste iniziative continuino a diffondere sorrisi e speranza nel cuore di chi vive situazioni di fragilità, è evidente che il legame tra sport e solidarietà può portare vero cambiamento.