La presidente della Regione Sardegna, Alessandra Todde, ha presentato una serie di iniziative mirate a migliorare il sistema sanitario dell’isola. Di fronte a un’emergenza che colpisce diversi ambiti della salute, il nuovo piano prevede interventi immediati, con un focus sulle necessità più urgenti. In un’ampia dichiarazione, Todde ha delineato le cinque aree chiave su cui si intende intervenire, sottolineando l’importanza di una riforma significativa e funzionale all’interno della sanità sarda.
Ospedali: specializzazione e missione
La presidente ha evidenziato la necessità di assegnare una specifica missione a ciascun ospedale. Secondo Todde, è fondamentale che le strutture sanitarie non tentino di gestire ogni tipo di emergenza, ma che si specializzino in aree di eccellenza. “Non mi sentirei mai a mio agio ad affidarmi a un ospedale che ha trattato solo dieci casi di una patologia. Preferirei andare dove ne hanno già gestiti mille,” ha dichiarato. Questa strategia mira a garantire cure di alta qualità e a migliorare l’affidabilità del sistema sanitario regionale.
Focalizzarsi su tempi certi di visita e trattamento
Alessandra Todde ha proseguito il suo intervento soffermandosi sulla necessità di risolvere le criticità legate ai tempi di attesa per le visite specialistiche e i trattamenti. “La prevenzione, la salute mentale e la riabilitazione sono tematiche che hanno ricevuto poca attenzione in passato,” ha affermato. La presidente ha raccomandato che siano stabiliti protocolli unificati per tutte le Aziende sanitarie locali , eliminando le incertezze che attualmente caratterizzano il settore.
Ristrutturazione del sistema di emergenza
La presidente ha messo in evidenza l’urgenza di trasformare il comparto dedicato all’emergenza e urgenza sanitaria. “È necessaria una maggiore integrazione con il territorio, che spesso si sente trascurato,” ha dichiarato. Uno degli elementi critici evidenziati è l’assenza di una rete elicotteristica operativa tra gli ospedali, una mancanza che complica le operazioni di soccorso e ritarda l’assistenza ai pazienti.
Investire sul futuro: attenzione ai bambini
Un punto cruciale del piano presentato riguarda la cura dei bambini, particolarmente nelle aree oncologiche. Todde ha parlato dell’importanza di rafforzare i servizi disponibili per i pazienti pediatrici. “Dobbiamo investire nel Microcitemico e nel Brotzu, per dare dignità anche ai professionisti nel settore,” ha affermato. Attraverso gli investimenti in ricerca e in cure di qualità, la regione punta a diventare un modello di riferimento per il trattamento delle malattie infantili gravi.
Collaborazione con i medici di base e supporto amministrativo
Alessandra Todde ha chiarito che uno degli obiettivi prioritari è migliorare la collaborazione con i medici di base. “I tempi per realizzare questi accordi devono essere immediati,” ha detto, sottolineando l’importanza di spianare la strada a discussioni produttive. Un’altra questione centrale riguarda il supporto amministrativo necessario affinché i medici possano concentrarsi realmente sui pazienti.
Formazione e riconoscimento per gli operatori sanitari
Sul tema delle borse di studio per la formazione del personale sanitario e gli operatori socio-sanitari , Todde ha sottolineato l’importanza di garantire che nel bilancio regionale ci sia una perequazione economica adeguata. “Vogliamo uniformare il sistema retributivo, affinché non vi siano disparità inaccettabili tra gli stipendi di ospedali e università,” ha affermato, riconoscendo che un buon trattamento economico è fondamentale per attrarre e mantenere professionisti del settore.
Disparità tra prestazioni pubbliche e private
Infine, la presidente ha chiuso la sua dichiarazione rimarcando l’inefficienza del sistema sanitario attuale riguardo all’accesso alle prestazioni pubbliche e private. “Non è possibile che gli utenti non trovino posto nel settore pubblico, mentre nel privato la situazione sia più agevole,” ha concluso, segnando un impegno chiaro per perseguire maggiore equità e controllo tra i due settori.
Con un piano così articolato e dettagliato, la presidente Todde mira a risolvere rapidamente le criticità della sanità sarda, rispondendo alle aspettative di una popolazione che attende da troppo tempo cambiamenti concreti.