La Ciclopedalata del Sinis ha dato vita a un’eccezionale giornata di festa e divertimento, attirando un pubblico variegato composto da famiglie, bambini, sportivi e cittadini. Si è svolta questa mattina a Cabras, dove l’evento, tradizionalmente previsto per il primo maggio, è stato posticipato a settembre a causa delle avverse condizioni climatiche. L’incontro ha rappresentato un momento di aggregazione e celebrazione per la comunità locale, incoraggiando un amore condiviso per la natura e la mobilità sostenibile.
L’atmosfera della manifestazione
La manifestazione è iniziata nella piazza Don Sturzo, dove numerosi partecipanti si sono radunati sin dalle prime ore del mattino. L’evento ha preso il via alle 8:00, dopo le iscrizioni e la distribuzione delle magliette con il logo ufficiale. L’atmosfera era carica di entusiasmo e aspettativa, con i ciclisti pronti a partire per un itinerario che li avrebbe condotti attraverso i luoghi più suggestivi del Sinis. L’assessore alla Cultura, Carlo Trincas, ha sottolineato l’importanza di eventi come questo per la comunità, dichiarando che “la giornata rappresenta il culmine di una stagione ricca di eventi culturali, sportivi e festivi che hanno caratterizzato l’estate cabrese.”
Dopo un’estate densa di spettacoli e iniziative – che hanno offerto un totale record di 73 eventi distribuiti in 64 serate – la Ciclopedalata ha chiuso in bellezza un calendario dianzi sorprendentemente fitto. L’assessore Trincas ha evidenziato l’impegno volto a prolungare la stagione turistica, lavorando in sinergia con commercianti e operatori della ricettività per garantire un sostegno efficace e duraturo all’economia locale.
Il percorso e le tappe della Ciclopedalata
Dopo la partenza, i ciclisti hanno attraversato paesaggi naturali mozzafiato, con il percorso che ha condotto i partecipanti verso la prima tappa nel villaggio di San Salvatore di Sinis. La tranquillità di questa area ha permesso a tutti di apprezzare la bellezza del territorio a un ritmo lento, immersi nella natura.
La carovana di ciclisti ha continuato a pedalare liberamente fino al pomeriggio, quando è avvenuta l’estrazione dei vincitori di due biciclette offerte dagli organizzatori, il Gruppo Sportivo Amatori Oristano. Questo momento ha aggiunto un’ulteriore nota di eccitazione alla giornata, creando momenti di gioia e condivisione tra partecipanti di tutte le età.
Il sindaco di Cabras, Andrea Abis, ha evidenziato come l’esperienza di percorrere in bicicletta il tragitto verso San Giovanni di Sinis offrisse una sensazione di soddisfazione unica, permettendo di scoprire la bellezza del territorio. Ha anche sottolineato la presenza di agenti della polizia locale che hanno garantito sicurezza lungo il percorso, rendendo l’evento accessibile a tutti.
Progetti futuri per la mobilità ciclabile
Durante la manifestazione, il sindaco Abis ha condiviso informazioni su progetti futuri legati alla mobilità ciclabile nella regione. È attualmente in fase di sviluppo un progetto per la realizzazione di una pista ciclabile che collegherà San Giovanni di Sinis a Cabras, un’iniziativa che mira a promuovere un turismo responsabile e sostenibile. “A giorni, verrà convocata una nuova conferenza di servizi, in cui si discuteranno i dettagli dell’importante progetto.”
L’obiettivo è quello di non solo facilitare l’accesso a queste aree meravigliose, ma anche di stimolare un maggiore interesse verso la mobilità sostenibile, affinché i cittadini possano godere appieno delle bellezze naturalistiche della zona. L’amministrazione locale sta collaborando con l’assessorato dei lavori pubblici della Regione Sardegna e l’ARST per garantire il finanziamento e la realizzazione della pista ciclabile e pedonale che collegherà Cabras a Torregrande.
La Ciclopedalata del Sinis si è quindi distinta non solo come un evento di successo, ma anche come un passo significativo verso cambiamenti positivi nella mobilità e nello sviluppo sostenibile della regione.