A partire da domani, il Museo civico di San Vero Milis aprirà le porte al pubblico con una mostra dal titolo “Dalla pietra, dall’acqua, dalla terra e dal fuoco. Antichi artigiani a San Vero”. Questo evento è organizzato dalla Soprintendenza Archeologica, belle arti e paesaggio di Cagliari in sinergia con il Comune di San Vero Milis, sotto la guida del sindaco Luigi Tedeschi. L’esposizione segna un momento significativo nell’ambito del Piano di Valorizzazione 2024, mentre si attende il completamento dei lavori di restauro e allestimento definitivo del museo.
La mostra e i suoi temi centrali
La mostra sarà visitabile fino al 20 marzo 2025 e si propone di far immergere i visitatori nell’evoluzione delle tecniche produttive artigianali attraverso i secoli. Secondo quanto dichiarato dagli organizzatori, “Dalla pietra, dall’acqua, dalla terra e dal fuoco” permetterà una valorizzazione del patrimonio archeologico del territorio sanverese. I reperti esposti includono manufatti antichi che sono stati recentemente restaurati, offrendo un’occasione unica per osservare da vicino l’abilità e la maestria degli artigiani di un tempo.
La retrospettiva non si limita a presentare i reperti, ma offre anche un percorso di approfondimento sulle varie pratiche artigianali che si sono sviluppate nel corso dei millenni. Si parla di materiali e tecniche che riflettono non solo la cultura materiale, ma anche la vita quotidiana delle popolazioni che abitavano queste terre. I visitatori avranno l’opportunità di conoscere l’origine e l’importanza di questi oggetti, frutto di una laboriosità che ha segnato l’identità culturale della regione.
Cerimonia di inaugurazione e relatori
La cerimonia di inaugurazione si terrà alle ore 18 e vedrà la partecipazione di figure istituzionali come il sindaco Luigi Tedeschi e la soprintendente Monica Stocchino. Sarà un momento di celebrazione non solo per l’apertura della mostra, ma anche quale testimonianza della collaborazione tra istituzioni pubbliche e del valore attribuito alla cultura e alla storia di San Vero Milis.
Interverranno anche la direttrice del museo Santeru, Barbara Panico, e l’archeologa Maura Vargiu della Soprintendenza. Queste figure porteranno il loro contributo intellettuale, richiamando l’attenzione sulle ricerche attualmente in corso nel campo dell’archeologia, che mirano a far emergere ulteriori aspetti del ricco patrimonio culturale locale.
Al termine della presentazione, è prevista una visita guidata alla mostra a cura di Alfonso Stiglitz e Maura Vargiu, che offrirà ai partecipanti un’esperienza arricchita di ulteriori dettagli interpretativi e storici.
Accesso e dettagli pratici
La visita alla mostra è gratuita, rendendo l’evento accessibile a tutti. La scelta di non applicare un biglietto d’ingresso sottolinea l’intento del Comune e della Soprintendenza di favorire la partecipazione e la fruizione della cultura locale. Con la mostra che sarà disponibile per diversi mesi, sono attesi visitatori non solo da San Vero Milis ma anche da altri comuni della regione e non solo.
Questa iniziativa rappresenta un importante passo nel percorso di valorizzazione del patrimonio culturale e archeologico dell’area, in attesa del completamento dei lavori che ulteriormente arricchiranno l’offerta del museo, creando un punto di riferimento di rilevanza per la comunità e gli appassionati di storia e cultura.