Nel cuore di Arzachena, l’Istituto Alberghiero Costa Smeralda ha ospitato una cerimonia toccante che celebra il ricordo di Serena Leoni. La borsa di studio intitolata alla giovane studentessa, scomparsa tragicamente nel 1983, è stata conferita a Mariafede Scarpelli, una studiosa di diciassette anni con origini lombarde. Questo riconoscimento non solo onora Serena, ma rappresenta anche un momento di grande significato per la comunità scolastica e per coloro che la ricordano con affetto.
Un ricordo che vive attraverso gli studenti
La borsa di studio, ora nella sua seconda edizione, è un tributo indissolubile a Serena Leoni, che ha lasciato un’impronta duratura nella scuola. Salvatore, il papà di Serena, ha voluto fortemente che il suo nome fosse sempre associato all’Istituto Alberghiero, custodendo così la memoria della figlia. Ogni anno, gli alunni del corso di Accoglienza, il medesimo percorso intrapreso da Serena, hanno l’opportunità di concorrere per questo prestigioso riconoscimento.
Nella cerimonia, il dirigente scolastico Antonello Pannella ha avuto l’onore di proclamare i vincitori. Una giuria, tramite un regolamento specifico, ha scelto Mariafede Scarpelli quale vincitrice di quest’anno. La giovane alunna della quarta A, con il suo impegno e dedizione, ha superato le altre candidature, esprimendo talenti e aspirazioni che si allineano perfettamente con i valori auspicati dalla borsa di studio.
Gli altri nomi premiati
Mariafede non è stata l’unica a ricevere riconoscimenti durante la cerimonia. Al secondo posto, si è piazzata Giada Plastino, mentre il terzo posto è stato condiviso da un gruppo di cinque studentesse, tra cui Daniela Ruiu, Alessia Derosas e Alexa Dastara, quest’ultima proveniente dalla sede staccata di Budoni. Questi risultati evidenziano non solo le capacità individuali di ogni partecipante, ma anche l’importanza di un ambiente scolastico che promuove e incoraggia il talento giovanile.
La celebrazione non è stata solo un momento di competizione, ma ha anche rappresentato un’opportunità per riflettere sul valore dell’istruzione e sull’importanza di mantenere vivo il ricordo di chi non è più con noi. Il volto raggiante di Mariafede Scarpelli, premiata per i suoi sforzi, ha illuminato l’evento, simboleggiando la continuità della speranza e dell’aspirazione che Serena Leoni ha lasciato in eredità.
L’importanza della borsa di studio per la comunità
Questa borsa di studio assume un significato più profondo all’interno della comunità di Arzachena. Non è solamente un premio; è un modo per ricordare che dietro ogni nome c’è una storia, un sogno e una vita vissuta. Rendere omaggio a Serena ogni anno aiuta a mantenere vivo un ricordo che altrimenti rischierebbe di affievolirsi nel tempo. La dedizione mostrata da Salvatore è un esempio toccante di come l’amore genitoriale possa tradursi in azioni concrete per onorare la memoria dei propri cari.
In questo contesto, la borsa di studio non serve solo a motivare gli studenti dell’Istituto Alberghiero, ma rappresenta anche un legame intergenerazionale. Essa esorta i giovani a impegnarsi negli studi e ad affrontare con determinazione il proprio futuro, portando avanti il messaggio che ogni sogno merita di essere perseguito. La presenza dei familiari di Serena durante la cerimonia ha ulteriormente enfatizzato il valore emotivo e civico di tale iniziativa, unendo la storia personale a quella collettiva della comunità.
L’Istituto Alberghiero Costa Smeralda continua quindi a scrivere una pagina significativa, in cui la memoria e l’istruzione si intrecciano, creando un’atmosfera di rispetto, gratitudine e aspirazione per i nuovi talenti che si affacciano al mondo.