Olbia: nuova rete sentieristica ciclopedonale per un accesso inclusivo alla bellezza naturale

L’amministrazione di Olbia avvia un progetto da 400mila euro per creare sentieri ciclopedonali accessibili, promuovendo l’integrazione sociale e valorizzando il patrimonio paesaggistico locale.
Immagine generata con AI

A Olbia, l’amministrazione comunale ha dato il via a un’importante iniziativa volto a migliorare l’accessibilità dei sentieri costieri. Approvato in Giunta un progetto che contempla la creazione di percorsi ciclopedonali fruibili anche da persone con disabilità. Con quasi quaranta chilometri di tracciato, l’intervento mira a valorizzare il patrimonio paesaggistico e a favorire l’integrazione sociale.

Un progetto corale per la valorizzazione dei sentieri

Il progetto, elaborato in collaborazione con l’agenzia Forestas, prevede una serie di interventi che si concentrano in particolare sulla fascia costiera. La rete di sentieri disegnata offre sia percorsi ciclopedonali che solo pedonali, rendendo così fruibile un’ampia area per tutti gli amanti della natura e delle attività all’aperto. Realizzati in modo sostenibile, i sentieri si snoderanno attraverso paesaggi mozzafiato, immersi tra le bellezze della macchia mediterranea, il che rappresenta un ulteriore passo verso la promozione turistica di Olbia e del suo territorio.

Tra i percorsi previsti spiccano due sentieri ciclopedonali, uno che attraversa il promontorio Sa Testa, partendo da Pittulongu e arrivando a Bados, e l’altro che si snoda all’interno della foresta Sorilis, ubicata nella frazione di Berchiddeddu. I percorsi solo pedonali, invece, includono itinerari suggestivi come quello che da Cala de Grecale conduce a Punta Ruja fino a Poltu Ittellu, un altro che collega Porto Istana a Porto San Paolo e infine un percorso da Portisco a Razza di Juncu.

Interventi di riqualificazione a sostegno della comunità

Il progetto ha un costo stimato di circa 400mila euro, con l’obiettivo di effettuare interventi di riqualificazione significativi. Non si limiterà quindi alla semplice creazione di nuovi sentieri, ma includerà anche il ripristino di camminamenti esistenti e la ristrutturazione dei muretti a secco già deteriorati. Grazie a questo intervento, il paesaggio non solo sarà mantenuto, ma verrà anche valorizzato per le generazioni future.

Un aspetto cruciale del progetto è la presenza di segnaletica dettagliata e di pannelli informativi che saranno posizionati lungo i sentieri. Questi strumenti saranno concepiti per essere leggibili da tutti, in modo da facilitare l’orientamento e l’immersione nel contesto naturale circostante, rendendo l’esperienza ancora più accessibile e inclusiva.

Un passo avanti verso l’integrazione sociale

Il potenziamento della rete sentieristica ha implicazioni positive non solo dal punto di vista turistico ma anche da quello sociale. La realizzazione di questi percorsi accessibili rappresenta un’importante iniziativa di inclusione, permettendo a tutti di godere delle meraviglie naturali e del patrimonio culturale di Olbia. Grazie a questa iniziativa, sarà possibile promuovere un maggior senso di comunità, permettendo a diversi gruppi di persone di esplorare il territorio insieme.

Con la creazione di percorsi dedicati non solo ai ciclisti ma anche ai camminatori, la città si prepara ad accogliere visitatori e residenti, offrendo loro opportunità di svago e socializzazione. Questa rete sentieristica, quindi, diventa un lasciapassare per scoprire le meraviglie dell’area, nonché un simbolo di un’amministrazione attenta alle necessità di tutti i cittadini.

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