La partita disputata al “Barbetti” di Gubbio ha visto la Torres ottenere un’importante vittoria per 2-1, confermandosi in cima alla classifica. Il match, caratterizzato da emozioni e colpi di scena, ha messo in luce la determinazione di entrambe le squadre. Un incontro che ha mostrato anche la crescita dei giocatori in campo, evidenziando la maturità della formazione ospite.
Formazioni e strategie di gioco
La partita ha visto contrapposte due illustri squadre, il Gubbio e la Torres. I padroni di casa, guidati dall’allenatore Taurino, hanno schierato un 3-5-2, con un accento particolare sulla mediana con giocatori come Franchini e Rosaia. La loro proposta offensiva si è affidata a D’Ursi e Tommasini, che hanno cercato di creare opportunità di gioco, supportati da un solido pacchetto arretrato.
Dall’altra parte, la Torres, guidata dall’allenatore Greco, ha optato per un 3-4-2-1. I colori granata hanno trovato in Fischnaller il loro attaccante di punta, abile nel creare occasioni e subire falli, mentre uno dei punti forti era rappresentato dal pacchetto di centrocampo, coordinato tra gli altri da Casini e Mastinu, che ha garantito solidità e regia alla squadra.
Primi minuti ricchi di emozioni
Nei primi minuti di gioco, la passerella di emozioni è iniziata quasi subito. Dopo un avvio calmo, al decimo minuto, Fischnaller ha sbloccato il punteggio con un preciso tiro dalla distanza, favorevolmente assistito da Casini, portando la Torres in vantaggio. Il Gubbio ha immediatamente cercato di reagire, con un tiro di Rosaia che ha costretto il portiere Zaccagno a un intervento spettacolare.
La squadra di casa ha saputo mettere in difficoltà la retroguardia della Torres, cercando di costruire azioni pericolose. Nonostante i tentativi, tra cui alcune ghiotte occasioni per Nanni che ha messo in mostra la propria velocità, il pareggio non è arrivato nella prima frazione.
La ripresa e il colpo di scena
Nel secondo tempo, la musica è cambiata rapidamente. Dopo quattro minuti, il Gubbio ha trovato la rete del pareggio grazie a un’azione ben orchestrata, con Corsinelli che ha capitalizzato un errore di Zaccagno, riportando tutto in parità. La reazione della Torres non si è fatta attendere: just pochi minuti dopo, il team ha cominciato ad affacciarsi pericolosamente nella metà campo avversaria.
Al 67’, un calcio piazzato battuto da Mastinu ha creato l’assist perfetto per Mercadante, il quale ha approfittato per riportare in vantaggio la Torres. Negli ultimi minuti di gioco, il Gubbio ha cercato la rimonta finale, con il suo attaccante Tommasini che ha impegnato il portiere Zaccagno in più di un’occasione.
Un finale incerto e una vittoria significativa
La partita ha tenuto tutti con il fiato sospeso fino all’ultimo, con il Gubbio che ha provato a riversarsi in avanti, ma la Torres ha dimostrato un buon controllo della situazione. Il fischio finale dell’arbitro Andreano ha sancito la vittoria della Torres, che così si è trovata a occupare la vetta della classifica per una notte, appuntandosi un’importante vittoria in un campo tradizionalmente difficile. La stabilità caratteriale mostrata dalla squadra di Greco è stata decisiva per il successo in una sfida non priva di insidie.