Il 19 dicembre 2024, l’attore Leonardo Capuano, fresco vincitore del premio Ubu 2024, porterà il suo nuovo spettacolo “Sistema Nervoso” a Sant’Antioco. Questo evento chiude il ciclo di residenze artistiche di Progetti Carpe Diem ed è atteso con grande entusiasmo nella Sala Consiliare del comune, con inizio previsto per le 17:30.
L’importante riconoscimento di Leonardo Capuano
Leonardo Capuano, un attore cagliaritano, ha recentemente ricevuto uno dei più prestigiosi premi del panorama teatrale italiano, il premio Ubu 2024. Un traguardo raggiunto grazie alla votazione di oltre 70 esperti del settore che lo hanno scelto come miglior interprete. Questa onorificenza certifica non solo il suo talento, ma anche il suo impegno costante nel mondo del teatro, segnando un momento significativo nella sua carriera. La cerimonia di premiazione ha avuto luogo il 16 dicembre 2024, poco prima della sua esibizione a Sant’Antioco, rendendo ancora di più questo evento un momento da ricordare.
“Sistema Nervoso”: un’opera che esplora la memoria
In “Sistema Nervoso“, Capuano interpreta un uomo in un viaggio introspettivo alla ricerca dei fili della memoria. Lo spettacolo, prodotto dalla Compagnia Umberto Orsini di Torino, rappresenta un approfondimento del concetto di connessione tra l’individuo e il contesto in cui vive. Il protagonista intrattiene un dialogo allucinato con il suo sistema nervoso, un’esperienza che si fa eco della vulnerabilità di una società che cerca di ricostruire le proprie memorie e identità in un mondo frenetico. Lo spettacolo è una riflessione sulla condizione umana in un’epoca di cambiamento, dove il personale diventa globale e il singolo individuo si interroga sul suo posto nel grande schema della vita.
Di terre e di acque: la residenza artistica
Capuano concluderà a Sant’Antioco la terza edizione di “Di Terre e di Acque – Luoghi da custodire“, una residenza artistica che, durante il mese di dicembre, ha coinvolto un gruppo di artisti under 35. Coordinati da tutor esperti come Marcella Crivellenti e Roberto Abbiati, i partecipanti hanno approfondito il tema del mare, un elemento centrale che unisce tradizione e contemporaneità. La residenza ha fornito un contesto fertile per la riflessione e la sperimentazione, enfatizzando l’importanza della memoria culturale nella costruzione di un futuro sostenibile.
Gli altri progetti in scena il 19 dicembre
Il 19 dicembre, prima della rappresentazione di “Sistema Nervoso“, si svolgerà una serie di presentazioni di progetti di studio elaborati dagli artisti partecipanti. A partire dalle 15 al MuMa Hostel, il pubblico potrà assistere a quattro spettacoli che mettono in luce i talenti emergenti. Si comincerà con “Acqua Santa“, un’opera che vedrà protagonisti Anna Piscopo e Rose Aste, l’attrice rivelazione premiata a Isolacinema. Seguirà “Novecento“, un’opera di Leonardo Cappelli, giovane talento già vincitore del contest Young Blood. Gli altri progetti includono “Il toro e il mare” di Beatriz Acitores e “Ulisse e gli altri” di Mattia Serra, contribuendo a rendere la giornata un’esperienza ricca di arte e cultura.
Capuano, con “Sistema Nervoso“, promette di regalare al pubblico un’esperienza teatrale unica, lasciando il segno in una giornata di grande importanza per la cultura sarda.