Il prossimo venerdì alle 18.30, la Pinacoteca Nazionale di Sassari ospiterà un evento unico: il concerto denominato “Heritage”. In questa prestigiosa occasione, i quadri del pittore ottocentesco Giovanni Marghinotti faranno da cornice a una performance musicale che vedrà protagonisti Bebo Ferra, noto chitarrista, e Salvatore Maiore, talentuoso violoncellista. L’ingresso sarà gratuito, ma è necessaria la prenotazione presso il museo, in quanto ci si aspetta affluenza significativa.
Un progetto che affonda le radici nella cultura sarda
“Heritage” si distingue per la sua proposta artistica che amalgama la musica con forti evocazioni culturali. I due musicisti, legati da una lunga storia di collaborazione iniziata negli anni Ottanta, tornano sulle loro origini sarde per realizzare un progetto originale. Attraverso la riscoperta dell’identità culturale locale, essi vogliono celebrare l’eredità musicale e la tradizione, rendendola attuale attraverso elementi di innovazione e creazione. La performance non si limita a un semplice concerto: diventa un viaggio sonoro capace di risvegliare memorie e sentimenti, immergendo il pubblico in un’atmosfera coinvolgente e intima, propria delle festività.
Un evento sostenuto da Insulæ Lab e le sinergie culturali
La performance si inserisce all’interno del variegato programma di eventi organizzati da Insulæ Lab, un centro di produzione musicale situato a Berchidda. Questa realtà è da sempre impegnata nella promozione e valorizzazione della musica e della cultura sarda, dando spazio a talenti locali e creando sinergie con altre istituzioni culturali. La collaborazione con la Pinacoteca Nazionale di Sassari e il Bardunfula Festival, promosso dall’Associazione Il Colombre APS, rappresenta un’importante continuità nel lavoro di rete che caratterizza il panorama culturale sardo. Inoltre, eventi come quello di “Heritage” rappresentano opportunità fondamentali per avvicinare il pubblico all’arte, favorendo scambi culturali e occasioni di riflessione.
L’arte visiva e la musica troveranno un connubio perfetto in questo evento, dove i dipinti di Giovanni Marghinotti non saranno solo una mera decorazione, ma si integreranno perfettamente con le note delle due opere musicali. La fusione tra diversi linguaggi artistici dimostra quanto la creatività possa esprimersi in molte forme, promuovendo un dialogo tra passione, storia e innovazione.
Con “Heritage”, il pubblico avrà l’opportunità di assistere a una performance che non solo intrattiene, ma invita alla riflessione sul significato del patrimonio culturale e naturale, contribuendo a un arricchimento condiviso dello spirito comunitario.