Nel cuore della provincia di Oristano, cresce il numero degli arbitri affiliati all’Aia . Il 16 dicembre 2024, presso la sede di via Carducci, si è svolta una cerimonia significativa in cui 21 nuovi arbitri hanno ricevuto il riconoscimento ufficiale dopo aver superato il loro esame finale. Questa iniziativa segna un passo avanti nell’ampliamento della comunità arbitrale locale, con un’importante rappresentanza non solo dal capoluogo, ma anche da diverse località circostanti.
L’importanza del corso di formazione
Il corso di formazione per aspiranti arbitri è iniziato a novembre e rappresenta un’importante opportunità per giovani talenti e appassionati di calcio della zona. La partecipazione non è stata limitata soltanto a Oristano, ma ha coinvolto anche partecipanti provenienti da comuni limitrofi come Marrubiu, Zeddiani, Cabras e Nurachi. Alcuni nuovi arbitratori risiedono persino al di fuori della provincia, a Guspini e Silanus, dimostrando così l’attrattiva del progetto formativo proposto dall’Aia.
Il corso ha coperto vari aspetti legati all’attività arbitrale, dalle regole del gioco alle capacità decisionali, fino alla gestione di situazioni di campo potenzialmente critiche. Questa preparazione è fondamentale per garantire che i nuovi arbitri siano pronti ad affrontare le sfide che si presenteranno nelle partite, assumendo un ruolo cruciale nel mantenimento dell’integrità e della correttezza del gioco.
I nuovi arbitri
Tra i nuovi iscritti, figurano nomi come Nicola Atzeni, Matteo Atzori, Alexandru Mihai Chiorescu, Nicole Frongia e Emanuele Madau, solo per citarne alcuni. La lista completa degli arbitri recentemente formati include anche Alessio Marongiu, Isabel Mele, Letizia Melis, Gabriele Meloni, Erik Mura, Manuel Pau, Fabio Pirastu, Matteo Pirastu, Jessica Rengifo Valderrama, Stefano Ilie Sacaliuc, Federico Sassu, Gabriele Scano, Thomas Scanu, Fabio Soddu e Daniel Vargiu.
Questi giovani arbitri non solo portano freschezza all’organizzazione, ma rappresentano anche un futuro promettente per il mondo del calcio locale. Con una squadra così diversificata, l’Aia di Oristano si prepara ad affrontare le sfide del campionato con un gruppo affiatato e motivato, pronto a garantire il rispetto delle regole e a contribuire allo sviluppo del calcio dalla base.
L’Aia di Oristano: un’associazione in crescita
Con l’accoglienza di nuovi membri, l’Aia di Oristano raggiunge ora un totale di 155 associati. Questo incremento evidenzia non solo un interesse crescente per l’arbitraggio tra i giovani, ma anche un rafforzamento della comunità arbitrale locale.
A guidare la sezione c’è Riccardo Loi, che è stato riconfermato nel suo ruolo di presidente lo scorso 8 novembre. La sua leadership è fondamentale per il consolidamento e lo sviluppo delle attività arbitrali nella zona, ponendo l’accento sull’importanza della formazione continua e della valorizzazione dei nuovi arrivati. L’Aia di Oristano si distingue per il suo impegno nel sostegno e nella preparazione dei giovani arbitri, fattori chiave per il futuro del calcio nella provincia.