Quartu Sant’Elena vive un momento di profondo cordoglio per la morte di Natale Todde, un politico stimato della città, deceduto a 78 anni dopo aver combattuto una breve malattia. La sua lunga e significativa carriera ha lasciato un’impronta indelebile sulla comunità locale, dove era conosciuto e rispettato da tutti per il suo impegno costante a favore del bene comune e per il suo attaccamento alle tradizioni.
La carriera politica di Natale Todde
La carriera di Natale Todde si è sviluppata nel corso di diversi anni ed è stata caratterizzata da un forte legame con Quartu Sant’Elena. Natale ha iniziato la sua avventura politica come consigliere comunale nella prima legislatura del sindaco Milia, ricoprendo questo ruolo dal 1993 al 1997. Durante questo periodo, il suo impegno si è concentrato su questioni cruciali per la comunità locale, cercando sempre di ascoltare e rappresentare gli interessi dei cittadini.
Successivamente, fu rieletto per un secondo mandato dal 1997 al 2001, anno in cui assunse anche la prestigiosa carica di presidente della commissione della Pubblica istruzione. In questo ruolo, Natale Todde si distinse per la sua dedizione nel promuovere l’istruzione e l’educazione nella città, collaborando con le scuole e le istituzioni per migliorare le opportunità di apprendimento per i giovani quartesi. Il suo operato ha contribuito a rendere la comunità più coesa e consapevole riguardo all’importanza dell’educazione.
L’attaccamento alle tradizioni e la vita nella comunità
Oltre all’attività politica, Natale Todde ha sempre avuto un forte legame con le tradizioni locali. Lavorando per molti anni alla Manifattura Tabacchi di Cagliari, non è solo stato un imprenditore ma anche un membro attivo della vita pubblica, partecipando a varie manifestazioni e attività culturali. Uno dei suoi maggiori contributi è stato il suo costante supporto alla festa di Santa Maria, che ha rappresentato un momento fondamentale per la comunità di Quartu Sant’Elena.
Negli anni, ha ricoperto molte volte il ruolo di presidente della festa, contribuendo al suo successo e alla sua rinascita. Sotto la sua guida, la manifestazione ha visto il ritorno di artisti e attrazioni che hanno richiamato un ampio pubblico, rinvigorendo lo spirito di festa e di comunità che caratterizza la tradizione quartese. La dedizione di Todde ha ispirato non solo gli organizzatori, ma anche i cittadini a partecipare attivamente, fortificando così il legame tra le generazioni.
L’impatto nella sezione ANMI e le iniziative sociali
Natale Todde non si è limitato alla politica e all’impegno culturale, ma ha anche fatto parte della sezione quartese dell’ANMI . In questo contesto, si è sempre fatto promotore di iniziative e eventi che miravano a valorizzare la storia marittima e navale della città. La sua presenza attiva alle manifestazioni organizzate dall’ANMI ha permesso di preservare e diffondere importanti aspetti della cultura marinara locale, coinvolgendo generazioni nel riconoscimento delle tradizioni marittime.
L’associazione ha trovato in Todde un sostenitore instancabile; il suo legame con i marinai e le loro famiglie ha reso le attività dell’ANMI più dinamiche e partecipate, contribuendo a mantenere vivo il ricordo di storie, esperienze e valori legati al mare. La sua passione per il mare e la sua volontà di trasmettere questi valori alle nuove generazioni hanno segnato profondamente la comunità.
La perdita di Natale Todde rappresenta un vuoto difficile da colmare, non solo in ambito politico, ma anche nel tessuto sociale e culturale di Quartu Sant’Elena. La sua eredità rimarrà viva attraverso le opere e i valori che ha trasmesso ai suoi concittadini, che lo ricorderanno con affetto e rispetto.