Nel pomeriggio di domenica, il piccolo comune di Atzara ha reso omaggio a Paolo Pillonca, un intellettuale di spicco scomparso nel 2018 e riconosciuto come cittadino onorario della comunità. La manifestazione, intitolata “Sémidas”, ha visto una partecipazione numerosa, sicuramente superiore alla capienza del salone parrocchiale, facendo emergere l’affetto che circonda la figura di Pillonca. L’evento, presentato da Lucia Cossu, ha unito musica e parole, offrendo un ritratto vivido dell’intellettuale attraverso racconti personali e aneddoti.
Una serata di celebrazione e ricordi
L’evento ha preso il via con un’introduzione calorosa del sindaco Alessandro Corona, che ha evidenziato l’importanza di mantenere viva la memoria di Pillonca, contribuendo alla formazione culturale del paese. La figura di questo intellettuale, noto per il suo impegno sociale e culturale, è stata evocata attraverso i contributi di amici e colleghi che hanno avuto il privilegio di conoscerlo.
Il giornalista Tonino Oppes è intervenuto per raccontare alcune esperienze personali legate a Pillonca, condividendo aneddoti che hanno suscitato emozioni nel pubblico. Commovente è stata la sua descrizione del legame tra Pillonca e il territorio sardo, un legame che ha influenzato profondamente il suo pensiero e le sue opere. Anche il fotografo naturalista Domenico Ruiu ha voluto rendere omaggio, evidenziando come l’amore per la natura fosse centrale nella vita dell’intellettuale.
La poetessa Anna Cristina Serra ha aggiunto una dimensione di poesia all’evento, recitando alcune delle sue composizioni ispirate dall’opera di Pillonca. Il suo intervento ha fatto vibrare le corde emotive dei presenti, creando un’atmosfera magica. Sabina Corriga e il professor Duilio Caocci hanno poi continuato il racconto, offrendo una panoramica completa della vita e delle opere di Pillonca, facendone emergere l’intellettualità e l’impegno per la comunità.
La musica di Piero Marras e il coinvolgimento della comunità
Le melodie di Piero Marras hanno accompagnato l’intero evento, arricchendo i momenti di riflessione e commemorazione. La scelta musicale è stata apprezzata dai presenti, creando un’atmosfera di profonda connessione emotiva. La musica ha giocato un ruolo fondamentale nel fare da collante tra i partecipanti, permettendo a ognuno di immergersi nei ricordi e nei sentimenti legati a Pillonca.
La manifestazione ha non solo offerto uno spazio per celebrare il contributo di Pillonca all’intelletto collettivo, ma ha anche evidenziato l’importanza della partecipazione attiva della comunità nell’onorare la memoria di coloro che hanno lasciato il segno. L’affluenza e l’entusiasmo mostrati dai presenti testimoniano l’apprezzamento verso l’eredità culturale di Paolo Pillonca.
La commemorazione si concluderà venerdì a Silanus, offrendo un’ulteriore opportunità per riflettere sull’importanza del nostro patrimonio culturale e sull’impatto che figure come Pillonca hanno avuto nella costruzione della comunità. La celebrazione di Pillonca sotto diversi aspetti non è solo un omaggio, ma un invito a continuare il suo lavoro di dialogo e crescita culturale.