“Sardegna, dati sulla criminalità del 2024: Oristano si conferma la provincia più sicura d’Italia, secondo lo studio di Marco Rossi e team”

“La Sardegna è tra le regioni più sicure d’Italia, con Oristano come provincia con il minor numero di crimini denunciati. Tuttavia, Nuoro detiene il primato nazionale per omicidi volontari, mentre Sassari risulta la meno sicura in Sardegna.”

La Sardegna, regione famosa per le sue spiagge cristalline e la ricchezza del suo patrimonio culturale, è spesso vista come un’oasi di tranquillità nel panorama italiano. Ma quanto è sicura? I dati del Ministero dell’Interno – Dipartimento di Pubblica Sicurezza, sembrano confermare questa percezione. In particolare, la provincia di Oristano risulta essere la più sicura in Italia in termini di crimini denunciati.

Analisi dei dati sulla criminalità in Sardegna

La risposta affermativa alla domanda sulla sicurezza della Sardegna deriva dall’analisi dell’indice di criminalità, basato su vari indicatori statistici relativi a reati, furti e rapine. Le province sarde si classificano tra le più sicure del paese, nonostante alcune categorie di reati evidenzino dati negativi.

Oristano, in particolare, è al primo posto tra tutte le province italiane per il minor numero di crimini denunciati. Nel 2023, in questa provincia della Sardegna centro-occidentale sono state registrate 2.358 denunce complessive, equivalenti a 1.510 per ogni 100 mila abitanti. In confronto, le due città con l’indice di criminalità più elevato, Milano e Roma, hanno rispettivamente 7.093 e 6.071 denunce ogni 100 mila abitanti.

Le altre province sarde si classificano abbastanza bene. Cagliari si piazza al 94° posto con 2.565,4 reati denunciati per 100 mila abitanti, Nuoro è all’86° posto con 2.670,6 denunce per 100 mila abitanti e Sassari risulta la meno sicura della Sardegna, al 66° posto in Italia, con poco più di 3 mila reati ogni 100 mila abitanti.

Nuoro e il problema degli omicidi

Nonostante le province sarde si classifichino bene rispetto al resto del paese in termini di indice di criminalità generale, alcune tipologie di crimini mostrano dati preoccupanti. Per esempio, in termini di omicidi volontari, Nuoro risulta al primo posto per incidenza tra numero di abitanti e denunce di tale reato.

Nel 2023, nel territorio nuorese sono stati registrati 3,9 casi di omicidio volontario consumato ogni 100 mila abitanti, oltre a 5,8 casi di omicidio colposo per la stessa cifra di popolazione. Questi dati classificano Nuoro rispettivamente al primo e al quarto posto tra tutte le province italiane.

Cagliari: un capoluogo di regione sicuro

Cagliari, capoluogo della Sardegna, è generalmente piuttosto sicuro, classificandosi al 94° posto tra le 106 province italiane analizzate. Nel 2023, nella città e nella provincia di Cagliari, sono state registrate 322 denunce in meno rispetto all’anno precedente.

Tra le categorie di reati con dati più positivi troviamo le lesioni dolose, che vedono Cagliari tra le tre province italiane con minor incidenza di tale reato. La città si classifica inoltre al 101° posto per reati di contraffazione di marchi e prodotti e al 95° posto per denunce legate ad estorsioni.

Oristano: quasi un’oasi di legalità

Come accennato, Oristano si guadagna la palma d’oro di provincia italiana più sicura. Infatti, detiene il miglior piazzamento assoluto in diverse categorie, tra cui violenze sessuali, furti, lesioni dolose, danneggiamenti e rapine. Ma è anche la seconda migliore provincia in ambito di truffe e frodi informatiche.

Sassari: la provincia meno sicura della Sardegna

Con poco più di 3.000 denunce di reato ogni 100 mila abitanti, Sassari ha il primato di provincia meno sicura della Sardegna. Secondo i dati del Dipartimento di Sicurezza Pubblica del Ministero dell’Interno, nel 2023, nel territorio sassarese sono numerose le categorie di reato dove sono aumentate le denunce.

Confronto tra le province sarde su omicidi, furti, rapine

Rispetto alle principali categorie di reati, Nuoro è al primo posto tra le province sarde per quanto riguarda gli omicidi, con 3,9 denunce ogni 100 mila abitanti. Questo è un primato negativo anche rispetto alla media nazionale, che si attesta a 3,22 omicidi ogni 100 mila abitanti.

Violenze sessuali e delitti informatici in Sardegna

Nel campo delle violenze sessuali, Oristano si conferma la città più sicura non solo della Sardegna, ma anche d’Italia: nel 2023 sono state registrate solo 4 denunce complessive, ovvero 2,6 ogni 100 mila abitanti. Per quanto riguarda i delitti informatici, la migliore provincia sarda è Sassari, con 21,2 denunce ogni 100 mila abitanti.

L’azione della Regione Sardegna per la sicurezza

La Regione Sardegna è attiva nel contrasto alle violenze di genere. Tra le iniziative più recenti, spicca la delibera adottata nella Giunta regionale del 3 ottobre 2024 che prevede interventi in favore dei figli di vittime di crimini domestici. Sempre in fatto di contrasto ai crimini contro le donne e i minori, la Regione ha adottato delle importanti modifiche operative al servizio “Pronto intervento rosa”, permettendo un intervento immediato, 24 ore su 24, per la messa in sicurezza delle donne vittime di violenza e dei loro figli minori.

In sintesi, nonostante alcuni problemi specifici, la Sardegna si conferma una delle regioni più sicure d’Italia, grazie anche all’azione della Regione e delle forze dell’ordine. Alcuni dati, tuttavia, richiamano alla necessità di un impegno continuo per garantire un clima di sicurezza e legalità a tutti i cittadini.

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