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Attività per anziani e disabili: tornano i progetti di invecchiamento attivo a Sinnai, Maracalagonis e Burcei

Attività per anziani e disabili: tornano i progetti di invecchiamento attivo a Sinnai, Maracalagonis e Burcei

Ripartono le attività per anziani e disabili nei comuni di Sinnai, Maracalagonis e Burcei, promuovendo l’invecchiamento attivo attraverso eventi ricreativi, seminari informativi e laboratori intergenerazionali.
Attività per anziani e disabili: tornano i progetti di invecchiamento attivo a Sinnai, Maracalagonis e Burcei - Nidi di Sardegna

Le attività dedicate agli anziani e ai disabili nei Comuni di Sinnai, Maracalagonis e Burcei stanno per ripartire. Queste iniziative fanno parte di un progetto che mira a promuovere l’invecchiamento attivo e il benessere delle persone over 60. L’iniziativa, avviata la scorsa primavera, riunisce le scuole e le associazioni del terzo settore, sostenuta da un percorso pubblico conforme agli indirizzi messi in atto dalla Fondazione Polisolidale. Questo ente ha sede a Sinnai ed è il motore di una serie di eventi e attività che promettono di arricchire la vita quotidiana degli anziani residenti.

Un progetto condiviso per l’invecchiamento attivo

Il progetto “Promuovere la salute per vivere a lungo: invecchiamento attivo nei comuni di Sinnai, Maracalagonis e Burcei” rappresenta un modello di co-progettazione e co-programmazione. La Fondazione Polisolidale ha collaborato con l’UTES , l’Associazione “Il mio amico Charlie” e i vari istituti scolastici. Queste alleanze strategiche sono fondamentali per offrire un ventaglio di opportunità alla popolazione anziana, facilitando l’integrazione sociale e il mantenimento delle abilità cognitive e motorie.

L’invecchiamento attivo non è solo un concetto teorico; si traduce in iniziative concrete come cicli di incontri, seminari interattivi e varie attività ricreative. Ogni mese, gli anziani avranno la possibilità di partecipare a eventi che spaziano dalla socializzazione alla prevenzione del decadimento cognitivo, nonché a esperienze di apprendimento intergenerazionale. Si prevede che l’implementazione di questi programmi avrà un impatto significativo sul benessere delle persone coinvolte.

Attività pratiche e apprendimento intergenerazionale

A partire dal mese di giugno, sono stati avviati cicli di seminari informativi, mirati a sensibilizzare la popolazione anziana sui benefici dell’invecchiamento attivo. Le sessioni si concentrano su argomenti importanti quali la nutrizione, l’attività fisica e il benessere emotivo. Questa iniziativa è destinata a migliorare la qualità della vita e la consapevolezza dei partecipanti riguardo a come affrontare al meglio il progresso dell’età.

Il direttore generale della Fondazione Polisolidale, Antonello Caria, ha già annunciato l’avvio di primi sessioni di Life Skills training nei prossimi mesi. Questi incontri si concentreranno sullo sviluppo delle competenze necessarie per affrontare i cambiamenti inevitabili legati all’età. Accanto a questo, verranno introdotti programmi di potenziamento metacognitivo, essenziali per limitare l’alterazione delle abilità cognitive.

Oltre ai seminari, sono programmati laboratori di ginnastica dolce, realizzati in collaborazione con l’UTES e condotti da esperti del settore. Tali attività si svolgeranno presso le comunità alloggio Casa Farci a Maracalagonis e Fratelli Puggioni a Sinnai, offrendo importanti momenti di socializzazione tra gli anziani e le figure professionali.

L’importanza delle attività creative e di socializzazione

Il coinvolgimento delle scuole e delle associazioni locali porterà anche all’attivazione di laboratori intergenerazionali. Queste attività, che si svolgeranno fino a dicembre 2024, includeranno pittura, cucina, creazione di cestini e giardinaggio. L’obiettivo è creare spazi di scambio tra diverse generazioni, dove i giovani studenti possono apprendere dai più anziani e viceversa.

I laboratori saranno condotti da insegnanti qualificati, in sinergia con l’UTES e le istituzioni scolastiche. Ciò permetterà agli anziani di interagire con i ragazzi, creando legami significativi e una migliore comprensione reciproca. I benefici di un simile approccio sono molteplici, poiché favoriscono la solidarietà intergenerazionale e una maggiore coesione sociale.

Antonello Caria ha inoltre sottolineato l’intento di valorizzare la figura dei nonni, riconoscendo il loro ruolo cruciale nella trasmissione di conoscenze storiche e culturali ai più giovani. A tal proposito, è prevista una gita residenziale entro novembre 2024, che garantirà ulteriori occasioni di socializzazione e divertimento.

Le iniziative di promozione dell’invecchiamento attivo nei comuni di Sinnai, Maracalagonis e Burcei rappresentano una risposta concreta alle esigenze della popolazione anziana, offrendo opportunità preziose per migliorare il benessere e la qualità della vita di tutti i partecipanti.

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