La situazione del traffico nelle vie di Pabillonis e San Basilio ha raggiunto un livello preoccupante. Nonostante la segnaletica stradale sia ben presente e visibile, molti automobilisti ignorano le indicazioni, provocando un crescente senso di insicurezza tra i residenti. Le violazioni del codice della strada non sono più un’eccezione, ma diventano quotidiane, sollevando proteste tra i cittadini che chiedono misure più efficaci per garantire la loro sicurezza.
Segnaletica ignorata e velocità sostenuta
Le vie di Pabillonis e San Basilio, così come via Tortolì, sono diventate teatri di comportamenti irresponsabili da parte di alcuni guidatori. Nonostante la presenza di segnali di stop, molti conducenti sfrecciano a velocità elevate, ben oltre i limiti consentiti in un’area urbana. Questa situazione è inaccettabile, soprattutto considerando che i residenti hanno il diritto di sentirsi al sicuro nel proprio quartiere.
I cittadini segnalano che, in media, solo pochissimi automobilisti si fermano ai segnali di stop. La maggioranza continua a percorrere le strade come se non esistessero regole, causando il disappunto e la frustrazione di chi vive in queste aree. In particolare, un residente ha condiviso la propria esperienza drammatica descrivendo un episodio avvenuto in una mattina recente, in cui un furgone ha superato il segnale di stop a una velocità approssimativa di 50 km/h, intensificando il timore di un eventuale incidente.
La situazione si aggrava
Recentemente, la segnaletica è stata potenziata con un doppio stop in alcune intersezioni per tentare di migliorare la situazione. Tuttavia, i residenti riportano che i problemi sono aumentati. Sembrerebbe che questa misura, lungi dal risolvere la questione, abbia creato confusione tra gli automobilisti, molti dei quali si sentono autorizzati a ignorare i segnali. Questa percezione si riflette nelle loro parole, in cui rimarcano che gli automobilisti dalla viabilità come Nulvi e San Basilio non riconoscono la precedenza, portando a un incremento dei comportamenti rischiosi.
I cittadini ritengono che questa tendenza possa aver già causato diversi casi di quasi-incidente e temono che sia solo una questione di tempo prima che si verifichi un evento tragico. Questi episodi non solo minacciano la sicurezza personale, ma creano anche un clima di tensione e preoccupazione, evidenziando la necessità di un intervento più deciso da parte delle autorità competenti.
Le richieste dei residenti
Di fronte a un panorama stradale così inquietante, i residenti di Pabillonis e San Basilio stanno chiedendo a gran voce che le autorità locali prendano provvedimenti concreti per migliorare la sicurezza nelle loro vie. Oltre alla richiesta di un’implementazione efficace del rispetto della segnaletica, si parla anche di controlli più severi da parte della polizia stradale.
I cittadini propongono anche l’installazione di misure supplementari, come autovelox e dossi rallentatori. La loro intenzione è quella di sensibilizzare gli automobilisti al rispetto dei limiti di velocità e a garantire che tutti coloro che percorrono queste strade, siano essi residenti o visitatori, comprendano l’importanza di viaggiare in modo responsabile. Solo attraverso un approccio proattivo sarà possibile ridurre il rischio di incidenti e migliorare la qualità della vita in questi quartieri.
L’auspicio è che le istituzioni ascoltino le loro richieste e intervengano rapidamente, affinché la sicurezza stradale possa essere ripristinata e tutelata nel rispetto della comunità.