La Municipalità della Nurra, una delle dieci aree circostanti la città di Sassari, sta facendo pressione per un capitolo dedicato nel bilancio di previsione del Comune. Questa richiesta è emersa durante la Prima Commissione, riunita a Palazzo Ducale, con l’obiettivo di trovare soluzioni rapide a problematiche come manutenzioni, ambiente e scuole. L’iniziativa rappresenta l’intento delle comunità locali di essere attivamente coinvolte nelle decisioni che riguardano il loro territorio.
La richiesta di maggiore attenzione per le borgate
Durante la Prima Commissione, Alessandro Colombino, presidente della Municipalità della Nurra, ha esposto la necessità di un impegno diretto da parte dell’amministrazione comunale. La proposta è di destinare una parte del bilancio di previsione a progetti che possano migliorare le condizioni di vita delle borgate, storicamente trascurate. «È una nostra proposta», ha affermato Colombino, sottolineando il desiderio di lavorare in sinergia con il Comune, piuttosto che sostituirsi ad esso. L’accento è messo sulla volontà di essere protagonisti nella gestione dei propri bisogni e nelle scelte strategiche.
Attualmente, sono disponibili 148mila euro per la Nurra, ma semplicemente non sono stati utilizzati. La situazione è stata ostacolata dal fatto che il precedente sindaco non ha approvato la delibera a maggio. Ora, la responsabilità ricade sull’attuale primo cittadino che dovrà decidere su come procedere. Questa incertezza ha sollevato preoccupazioni tra gli abitanti, che aspettano interventi urgenti in ambito socio-economico.
Valorizzazione e sviluppo delle borgate
La commissione, presieduta da Stefano Manai, ha dedicato una parte significativa delle sue discussioni alla valorizzazione delle borgate della Nurra. Molte di queste aree soffrono di una cronica mancanza di trasporti, un fattore che limita l’accesso ai servizi e contribuisce all’isolamento delle comunità. Alcuni segnali di ripresa sono però visibili: progetti come quello di Landworks stanno dimostrando come l’Argentiera possa rinascere grazie a investimenti mirati e a iniziative locali.
È emerso un dibattito sulle energie rinnovabili, con un particolare focus sulla Nurra, dove vi sono opportunità di sviluppo. Colombino ha sottolineato l’importanza di regolamentare il settore, affermando che è fondamentale l’intervento di Regione e Governo. Tuttavia, ha anche messo in luce una realtà difficile: numerose aziende agricole sono in crisi da lungo tempo, e gli agricoltori, che dedicano una vita intera al settore, si trovano a vivere con pensioni insoddisfacenti, come i 600 euro mensili. È urgente trovare soluzioni che garantiscano dignità e sostenibilità alle famiglie locali, perché il futuro di queste borgate dipende dalla loro capacità di rimanere produttive e vitali.
L’importanza di un dialogo costruttivo con l’amministrazione
Il dialogo tra la Municipalità della Nurra e l’amministrazione comunale è essenziale per affrontare le sfide locali. Colombino ha enfatizzato che per migliorare le condizioni di vita nella Nurra è necessaria una cooperazione reale, dove le idee e le necessità dei cittadini siano accolte e integrate nelle politiche pubbliche. Le borgate hanno tanto da offrire, ma è fondamentale che ricevano l’attenzione e le risorse di cui hanno bisogno per prosperare.
Un approccio proattivo da parte del Comune potrebbe non solo rispondere alle urgenze attuali, ma anche creare le basi per un futuro sostenibile per queste comunità. Per realizzare tutto ciò, è indispensabile un forte supporto politico e un impegno concreto nella pianificazione e nell’esecuzione dei progetti. La Municipalità della Nurra sta quindi lavorando affinché le sue voci siano ascoltate e che i necessari passi siano intrapresi per riportare dignità e prosperità in queste borgate.