Cagliari avvia un laboratorio di ecologia urbana per il nuovo Piano Urbanistico Comunale

Cagliari avvia il “Laboratorio di ecologia urbana” per aggiornare il Piano Urbanistico Comunale, promuovendo la partecipazione cittadina e affrontando sfide come giustizia sociale e transizione ecologica.
Cagliari avvia un laboratorio di ecologia urbana per il nuovo Piano Urbanistico Comunale - Nidi di Sardegna

L’amministrazione di Cagliari ha avviato un’importante iniziativa per il miglioramento della gestione del territorio: il ‘Laboratorio di ecologia urbana‘. Questo progetto mira ad adeguare il Piano Urbanistico Comunale al Piano Paesaggistico Regionale e al Piano di Assetto Idrogeologico , coinvolgendo attivamente la cittadinanza e i portatori di interesse per discutere le strategie di sviluppo della città. La presentazione ufficiale dell’iter partecipativo, a cui possono prendere parte tutti i cittadini, è stata effettuata dall’assessore alla pianificazione strategica, urbanistica e ambientale, Matteo Lecis Cocco Ortu.

La necessità di un nuovo PUC: regole chiare per l’investimento

Il nuovo PUC è un passaggio cruciale per il futuro di Cagliari, come sottolineato dall’assessore Lecis. La necessità di dare “regole chiare a chi vuole investire in città” rappresenta un obiettivo primario. Questo strumento non solo disciplinerà gli interventi urbanistici, ma attiverà anche processi di partecipazione che escludano l’individualismo, promuovendo il coinvolgimento della comunità locale. Questo approccio è fondamentale per affrontare le sfide legate all’emergenza climatica e abitativa, riducendo le disuguaglianze territoriali e fermando l’illimitato consumo di suolo.

Il piano ambisce a inserire al centro dei suoi interventi tematiche cruciali come la giustizia sociale e la transizione ecologica, improntando le politiche di sviluppo verso un modello di città più inclusivo e sostenibile. L’amministrazione di Cagliari sta dunque tracciando un percorso che punta non solo a governare il cambiamento, ma anche a programmare in modo strategico l’uso delle risorse e la gestione del territorio, prendendo in considerazione le esigenze della popolazione attiva e delle future generazioni.

Incontri pubblici: un’opportunità di partecipazione attiva

Per garantire un’efficace comunicazione e coinvolgimento della cittadinanza, è stato programmato il primo incontro pubblico dal titolo “Il nuovo PUC di Cagliari: costruiamo insieme una città per tutti”, che si svolgerà giovedì 10 ottobre presso il Teatro Leopardi della scuola secondaria di primo grado in via dei Partigiani a Pirri. Questo primo evento segna l’inizio di una serie di incontri itineranti destinati a favorire il dialogo e la condivisione di idee tra amministrazione e cittadini.

Ogni giovedì, sempre a partire dalle ore 18:00, saranno organizzate le sessioni di discussione in diverse location per garantire che chiunque possa partecipare e contribuire al dibattito. Il secondo incontro è già previsto per il 17 ottobre, nella sala polifunzionale del parco di Monte Claro, rappresentando un’occasione imperdibile per approfondire le tematiche legate al nuovo PUC ed esprimere considerazioni e suggerimenti da parte dei cittadini.

Queste assemblee si pongono l’obiettivo di rendere la pianificazione urbanistica un processo condiviso e aperto, dove ognuno possa portare il proprio punto di vista, contribuendo al benessere collettivo e al miglioramento della qualità della vita in città.

Strumenti di partecipazione: il ruolo centrale della tecnologia

Per facilitare la partecipazione attiva, l’amministrazione di Cagliari ha deciso di utilizzare la piattaforma di partecipazione dell’agenzia urbana LABMET, conosciuta come “LABoratorio METropolitano di innovazione”. Questa risorsa digitale permetterà a tutti i cittadini di accedere alle informazioni relative al nuovo PUC, formulare domande, e inviare proposte e feedback.

Utilizzare strumenti tecnologici per coinvolgere la comunità è un passo significativo che riflette l’impegno dell’amministrazione per rendere i processi decisionali più trasparenti e democratici. La piattaforma servirà non solo come un luogo di scambio di idee, ma anche come un archivio di dati e documenti consultabili, creando un legame più forte tra la comunità e la governance locale.

In questo modo, il Laboratorio di ecologia urbana intende non solo informare, ma anche formare un’opinione pubblica consapevole e attivamente coinvolta nelle decisioni che riguardano il patrimonio collettivo e la vita della città di Cagliari.

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