In un’atmosfera di rispetto e commemorazione, Desulo ha ospitato una giornata dedicata alla memoria dei donatori d’organo e delle vittime sul lavoro. L’evento si è svolto grazie alla collaborazione della leva 74, dell’associazione trapiantati Sardegna Odv e della sezione territoriale di Nuoro dell’Anmil, marcando un’importante opportunità di riflessione e connessione per la comunità locale. L’inaugurazione della “pietra della memoria” ha ulteriormente sottolineato l’impegno della città nel ricordare coloro che hanno sacrificato la propria vita.
Inaugurazione della pietra della memoria al valico di Tascusi
La giornata ha preso il via al valico di Tascusi con l’inaugurazione della “pietra della memoria”, un tassello fondamentale per onorare coloro che hanno donato la vita attraverso la donazione di organi e per commemorare tre ambulanti locali tragicamente scomparsi nel 1913. Durante una tempesta di neve, i tre uomini avevano perso la vita mentre tentavano di fare ritorno al loro paese. La pietra, voluta fortemente dalla leva 74 e sostenuta da altri enti, è un simbolo tangibile di ricordo e riconoscenza.
La cerimonia di inaugurazione ha visto la partecipazione di un nutrito gruppo di cittadini e rappresentanti delle istituzioni, un chiaro segno di unità e supporto verso le cause commemorative. Con parole toccanti e momenti di silenzio, il pubblico ha celebrato il coraggio di chi ha donato il proprio corpo per salvare vite, rimanendo uniti nel dolore per coloro che hanno perso la vita in circostanze tragiche. I discorsi ufficiali hanno evidenziato l’importanza della donazione d’organo e quanto sia fondamentale continuare a sensibilizzare la popolazione su questo tema.
Attività commemorativa e convegno nella parrocchia di Sant’Antonio Abate
Dopo la significativa cerimonia al valico, l’atmosfera commemorativa ha continuato a vivere all’interno della parrocchia di Sant’Antonio Abate, dove si è svolto un convegno che ha avuto come tema principale l’importanza della donazione d’organo e i diritti delle vittime sul lavoro. L’incontro ha visto la partecipazione di esperti del settore e rappresentanti delle associazioni coinvolte, con l’obiettivo di informare e formare i cittadini su argomenti di rilevanza sociale.
Gli interventi dei relatori hanno trattato vari aspetti legati alla donazione, dall’importanza di dichiarare la propria volontà, ai benefici che derivano dalla sensibilizzazione verso questi temi. Inoltre, sono state discusse le normative vigenti che tutelano le vittime sul lavoro, con testimonianze dirette da parte di familiari di persone colpite. Questi racconti hanno messo in luce le sfide quotidiane affrontate dai familiari delle vittime e l’importanza di un supporto sociale continuativo.
Le manifestazioni hanno unito la comunità di Desulo in un momento di luce e speranza, mirato a creare consapevolezza e a rafforzare i legami emotivi nei confronti di un tema così delicato e necessario per il progresso sociale. Il messaggio di unità e solidarietà ha risuonato forte e chiaro, ricordando a tutti l’importanza di non dimenticare coloro che ci hanno preceduto e che hanno lottato per cause nobili.