Le recenti piogge hanno causato gravi disagi nella zona del Mercato Civico, situato tra le vie Sassari, Cagliari e Mazzini. Le intense precipitazioni hanno portato allagamenti che hanno reso impossibile il lavoro per molti operatori. Questo evento ha riacceso il dibattito sulla necessità da tempo avvertita di un intervento di riqualificazione dell’area. Il gruppo consiliare di Forza Italia ha infatti sollevato interrogativi riguardo lo stato dei finanziamenti regionali, ottenuti nel 2023 dall’ex assessore Antonello Peru, destinati a questo progetto fondamentale.
I problemi del mercato civico
La situazione attuale del Mercato Civico non è solo legata all’emergenza allagamenti, ma si inserisce in un contesto di degrado e di necessità di ammodernamento che perdura da anni. Il mercato, un luogo simbolico per la comunità locale e una comoda vetrina per i prodotti freschi e artigianali, ha bisogno di interventi strutturali per garantire un servizio dignitoso agli operatori e ai consumatori. Gli allagamenti non sono un evento isolato; rappresentano la punta di un iceberg, evidenziando le carenze infrastrutturali di un’area che meriterebbe ben altra attenzione e cura.
Le piogge degli ultimi giorni hanno reso visibili le problematiche strutturali, costringendo i commercianti a interrompere le proprie attività e causando preoccupazione tra i residenti e i visitatori. Con il mercato che da sempre ha rappresentato un importante punto di aggregazione e sviluppo economico, è apparso chiaro a tutti che l’inefficienza nella gestione delle opere pubbliche non possa continuare a compromettere un patrimonio così prezioso.
Il finanziamento per la riqualificazione e la richiesta di chiarimenti
Nel novembre 2023, grazie ai 500mila euro circa stanziati dalla Regione nella precedente legislatura, furono adottati importanti provvedimenti per avviare i lavori di riqualificazione del Mercato del Primo Pescato e del Mercato Civico. L’ex assessore Antonello Peru aveva infatti destinato 125mila euro per la riqualificazione del mercato del primo pescato e 375mila euro per rifacimenti urgenti, compresi la copertura, i bagni e gli ingressi.
Malgrado tali fondi siano stati autorizzati e la progettazione affidata in tempi rapidi, i consiglieri di Forza Italia esprimono preoccupazione per il ritardo accumulato e il rinnovato stato di abbandono che caratterizza l’area. I lavori, pensati per essere completati entro la stagione invernale, non sembrano essere stati avviati, e ciò si traduce in frustrazione sia per gli operatori sia per i cittadini.
La giunta comunale, da parte sua, ha già dato il proprio via libera per l’intervento riguardante il mercato del primo pescato, mentre il progetto per il Mercato Civico di Via Sassari è attualmente in fase di revisione. I consiglieri, tra cui Tedde, Caria, Ansini, Bardino e Peru, hanno chiesto maggiori dettagli all’amministrazione locale, sottolineando come la mancanza di progresso sia inaccettabile in un contesto che richiede urgentemente riqualificazione e sicurezza.
L’importanza di interventi tempestivi
La situazione al Mercato Civico non è semplicemente una questione tecnica riguardante la gestione delle infrastrutture, ma colpisce un aspetto di grande rilevanza sociale ed economica. Queste aree sono fondamentali per la vita quotidiana delle persone, per il sostentamento di numerose famiglie e per il mantenimento delle tradizioni locali. Il prolungarsi dell’inerzia amministrativa rischia di compromettere non solo le attività commerciali attuali, ma anche la qualità della vita degli abitanti.
Ogni allagamento evidenzia la vulnerabilità delle strutture che, se non adeguatamente curate, possono diventare problematiche irreversibili. La richiesta di chiarimenti da parte dei consiglieri di Forza Italia si inserisce in un discorso più ampio riguardante la necessità di investimenti sostenibili e sistemici che possano garantire a lungo termine la sicurezza e la funzionalità dei mercati e delle arterie cittadine.
La sfida di modernizzare un’area così storicamente significativa non è solo di competenza tecnica, ma rappresenta un’opportunità per risvegliare la comunità e promuovere un senso di responsabilità collettiva nella salvaguardia del patrimonio civico. Il futuro del Mercato Civico dipende dall’impegno congiunto di tutti gli attori coinvolti, affinché ciò che resta da completare possa finalmente diventare una priorità sostanziale.