Casa Cossu: il rifugio di storie e socialità nel cuore di Quartu Sant’Elena

Casa Cossu a Quartu Sant’Elena riapre dopo la pandemia, offrendo attività ricreative e culturali per anziani, sostenuta dal Comune con un finanziamento di 42 mila euro per promuovere socialità e benessere.
Casa Cossu: il rifugio di storie e socialità nel cuore di Quartu Sant'Elena - Nidi di Sardegna

Nel vivace contesto di Quartu Sant’Elena, Casa Cossu emerge come un simbolo di resilienza e comunità. Questo centro di aggregazione per anziani ha recentemente riaperto le sue porte dopo un lungo periodo di chiusura dovuto alla pandemia e ai lavori di ristrutturazione. Oggi, Casa Cossu rappresenta non solo un luogo di incontro ma anche un palcoscenico dove passato e presente si fondono, permettendo agli anziani della comunità di ritrovare socialità e vitalità.

Le attività in corso

Dallo scorso autunno, Casa Cossu ha attivato un ricco calendario di iniziative capaci di fare da volano per la socializzazione e il divertimento. Tra gli eventi più attesi figura la gita a Tonara, programmata per il 12 ottobre nell’ambito di “Autunno in Barbagia“, una manifestazione che celebra le tradizioni e i sapori locali. Tuttavia, le proposte di Casa Cossu non si limitano solo a gite ed escursioni.

La struttura offre un ampio ventaglio di laboratori, che spaziano dalla creazione di pasta fresca a corsi di pittura, cucito e riciclo. Gli anziani possono esprimere la loro creatività e abilità manuali, realizzando veri e propri capolavori. Inoltre, il giardinaggio rappresenta una delle attività più amate, dove i partecipanti possono godere della bellezza della natura e imparare a curare le piante. Il corso di ginnastica dolce si è trasformato in un appuntamento fisso, apprezzato non solo per il suo valore fisico ma anche per le interazioni sociali che promuove tra gli oltre 130 iscritti.

Il programma di Casa Cossu è pensato per rispondere ai bisogni specifici della terza età, favorendo la partecipazione attiva e il mantenimento del benessere psicofisico. Gli anziani non sono solo spettatori, ma attori protagonisti dei loro tempi di svago.

Il supporto del Comune

Il valore sociale di Casa Cossu non passa inosservato agli occhi dell’amministrazione comunale, che ha deciso di investire in questa struttura. Con un finanziamento vicino ai 42 mila euro, il Comune ha garantito la continuità delle attività e ha affidato la gestione a Laurus, una cooperativa sociale, fino alla fine del 2024. Questa decisione, sancita dal regolamento comunale approvato nell’ottobre 2023, è stata pensata nel segno di un’importante fiducia verso il potenziale di crescita e sviluppo della comunità.

Maria Grazia Fois, assessora alle politiche sociali, sottolinea la missione primaria della struttura: “Il nostro obiettivo è assicurare che gli anziani possano trascorrere ore piacevoli, partecipando a attività sociali, culturali e ricreative, sia strutturate che libere.” Grazie a questo approccio, si previene l’isolamento e si promuove l’inclusione sociale, permettendo una valorizzazione concreta degli anziani come custodi di valori, esperienze e tradizioni storiche.

In un’epoca in cui il benessere della terza età è sempre più al centro delle politiche sociali, Casa Cossu si distingue come un esempio virtuoso di come gli spazi sociali possano diventare punti di riferimento per la comunità, fungendo da piattaforma per l’incontro, l’apprendimento e la condivisione.

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