La Serpilonga di Sinnai, un evento iconico per gli appassionati di mountain bike, dà il via alla sua ventiduesima edizione, confermandosi come un appuntamento imperdibile per la comunità ciclistica della Sardegna. L’evento, che si tiene sotto l’egida del Comune di Sinnai e grazie all’impegno di numerose associazioni locali, rappresenta non solo una celebrazione sportiva, ma anche un’importante occasione di aggregazione e promozione del territorio. La corsa è valida per la settima tappa della Sardinia Cup e attira ciclisti di alto livello, pronti a contendersi il titolo.
Organizzazione e collaborazione locale
La Serpilonga è frutto di un intenso lavoro di organizzazione che coinvolge la Sinnai MTB e una serie di partner, tra cui il Motoclub Sa Palestra, 4×4 Sinnai Fuoristrada, Dance Fitness, Guerrieri Stanchi e numerosi volontari. Questo spirito di collaborazione dimostra quanto sia vitale il coinvolgimento della comunità nella promozione di eventi che portano prestigio e visibilità. La sinergia fra le diverse associazioni non solo garantisce l’efficienza della manifestazione, ma crea anche un clima di festa e partecipazione attiva da parte dei cittadini.
Il supporto del Comune di Sinnai è fondamentale: oltre a fornire il patrocinio, contribuisce logisticamente e promuove l’evento attraverso i propri canali ufficiali. Il risultato è un evento che non solo celebra lo sport, ma si inserisce nel ricco panorama culturale e sociale della zona, promuovendo al contempo le bellezze naturalistiche che caratterizzano il territorio sardo.
Dettagli dell’evento e partecipazione
Quest’anno, il programma ha visto il ritrovo dei partecipanti fissato per le ore 8, con il via alla prova più impegnativa, la Marathon, programmata per le 9.30. Con un percorso di circa 60 chilometri e un dislivello positivo di quasi 2.000 metri, la Marathon ha attratto i ciclisti più esperti. A seguire, la point to point, di 43 chilometri e 1.300 metri di dislivello, è partita mezz’ora dopo, mentre la point short ha dato inizio alle sue attività alle 10.15.
Tra i partecipanti alla Marathon figurano nomi di spicco del ciclismo regionale, quali Eros Piras della Donori Bike e Mirko Pani della Fabio Aru Academy, leader al momento della classifica generale. Anche atleti di altre squadre, come la Karel Sport e l’Arkitano, si sono messi alla prova, creando una competizione avvincente e di alto livello. Tra le donne, spicca Silvia Caria, rappresentante della Nurri-Orroli.
Modifiche al percorso e aspettative
Il percorso della Serpilonga ha subito alcune variazioni rispetto alle edizioni precedenti, in particolare nella sua seconda parte. Sono state introdotte sezioni di single track tecnici, più divertenti e accessibili, in grado di mettere alla prova le capacità dei ciclisti senza risultare eccessivamente estremi. Queste modifiche sono state ben accolte dai partecipanti, che hanno apprezzato la sfida e la varietà del tracciato.
Un dato interessante è che nella precedente edizione, Mirko Pani aveva trionfato nella Marathon, mentre Paolo Aledda si era aggiudicato il primo posto nella point to point. La storia della Serpilonga è costellata di successi significativi e record da battere. Vittorio Serra, ideatore della corsa, e Mauro Vacca, suo allievo, detengono il record di sei vittorie, il che evidenzia il talento e la determinazione degli atleti locali.
Sinnai, ancora una volta, si dimostra un luogo di grande rilevanza per il mountain biking in Sardegna, facendo della Serpilonga un evento che continua a crescere nel tempo e a catturare l’attenzione di ciclisti e appassionati.