Sassari si prepara al festival Mod.Ac.: un tributo a Carlo Emilio Gadda e alla cultura del ‘900

Il festival culturale Mod.Ac. a Sassari, dal 22 al 24 novembre, celebra Carlo Emilio Gadda con un incontro di Angela Guiso e offre eventi dedicati alla letteratura, teatro e arti visive.
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Il festival culturale Mod.Ac., che si terrà dal 22 al 24 novembre a Sassari, promette di essere un evento di rilevanza per la promozione della cultura e della letteratura. La preparazione per questo festival sarà anticipata da un incontro stimolante presso la Libreria Koinè, in via Roma, dove la scrittrice e critica letteraria Angela Guiso presenterà il suo ultimo saggio su Carlo Emilio Gadda. Questo evento non solo celebra l’eredità di un grande autore, ma offre anche un’opportunità per riflettere sulle influenze culturali del Novecento.

Il contributo di Angela Guiso: un approfondimento su Gadda

Lunedì alle 18.30, nella suggestiva cornice della Libreria Koinè, Angela Guiso dialogherà con Alessandro Marongiu, critico letterario e direttore artistico del festival, per esaminare il suo saggio “Gadda e la cultura del ‘900”. Questa opera, a cinquant’anni dalla morte di Gadda e sessanta dalla pubblicazione del suo capolavoro “La cognizione del dolore”, si propone di seguire gli intricati percorsi della mappa gaddiana. Guiso esplorerà le varie istanze culturali che hanno influenzato Gadda e che risuonano nella sua creazione letteraria.

L’analisi del saggio si concentrerà sulla figura di Gadda come intellettuale poliedrico, capace di intrecciare riflessioni filosofiche e linguaggi innovativi. L’autrice ha condotto una ricerca approfondita su lettere e scritti tecnici dell’Ingegnere elettricista, rivelando gli interessi linguistici che caratterizzarono i primi anni della carriera di Gadda. La ricerca di Guiso non si limita alla narrativa, ma abbraccia i molteplici aspetti del suo pensiero, mettendo in luce l’idea di lingua come «specchio del totale essere e del totale pensiero».

Festival Mod.Ac.: un evento culturale di ampio respiro

Il festival Mod.Ac., organizzato dall’associazione culturale City&City con il supporto della libreria Koinè Ubik, si preannuncia come un punto di incontro per artisti, letterati e appassionati di cultura. La manifestazione, che occuperà tre giorni, intende celebrare il patrimonio culturale e artistico del territorio, stimolando una riflessione critica su tematiche attuali.

Numerosi saranno gli eventi in programma, che spaziano dalla letteratura al teatro, senza dimenticare la musica e le arti visive. Lo spirito del festival è quello di valorizzare la produzione culturale contemporanea, incoraggiando il dialogo tra diverse forme espressive. Gli organizzatori hanno previsto una serie di panel e tavole rotonde, dove si parlerà non solo di Gadda, ma anche di autori e opere che hanno segnato il Novecento, rendendo omaggio alla ricchezza e alla biodiversità della cultura europea.

Le giornate del festival saranno arricchite da incontri dedicati alle nuove generazioni di scrittori e artisti, offrendo loro una piattaforma per presentare le proprie opere e interagire con il pubblico. La scelta di Sassari come location non è casuale: la città si afferma sempre di più come centro culturale, capace di attrarre attenzione e di promuovere iniziative di valore.

L’eredità di Carlo Emilio Gadda nella cultura italiana

Carlo Emilio Gadda rimane una figura centrale della letteratura italiana del Novecento, la cui opera continua a suscitare interesse e dibattito. Eloquentemente descritto per il suo linguaggio innovativo e la sua capacità di esprimere le complessità del pensiero umano, Gadda ha influenzato generazioni di scrittori e intellettuali.

La celebrazione di Gadda attraverso il festival Mod.Ac. è un’opportunità per riconsiderare il suo lascito, invitando il pubblico a una riflessione più profonda comprendente sia il valore della sua produzione letteraria sia le sue influenze culturali. Analizzare opere come “La cognizione del dolore” permette di comprendere le dinamiche sociali, politiche e culturali che hanno caratterizzato il Novecento, fornendo una chiave di lettura per affrontare le sfide contemporanee.

Il saggio di Angela Guiso non rappresenta solo una disamina dell’opera gaddiana, ma anche un invito a esplorare i legami tra il passato e il presente, stimolando una rivalutazione del patrimonio culturale italiano nell’era moderna. Attraverso eventi come il Festival Mod.Ac., la città di Sassari si propone di essere un faro per la cultura, un luogo di incontro e di scambio di idee, in cui il passato continua a vivere e ad ispirare il futuro.

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