In un intervento significativo, i consiglieri comunali del gruppo Progetto Sardegna, Umberto Marcoli, Maria Obinu e Giuseppe Obinu, hanno presentato un’interrogazione al sindaco di Oristano, Massimiliano Sanna, e all’assessore al Bilancio, Luca Faedda. Al centro della discussione c’è l’assenza della presentazione del bilancio consolidato del Comune, prevista per il 30 settembre, sollevando preoccupazioni sulle ripercussioni che questa mancanza potrebbe avere sulla gestione futura dell’ente.
Il bilancio consolidato e la trasparenza dell’amministrazione
Il bilancio consolidato rappresenta uno strumento cruciale per garantire la trasparenza e l’efficienza nell’amministrazione pubblica. I consiglieri Marcoli, Obinu e Obinu hanno chiesto chiarimenti riguardo alle motivazioni per cui il bilancio non è stato predisposto nei termini stabiliti, evidenziando l’importanza di una comunicazione aperta da parte dell’amministrazione nei confronti dei cittadini. La richiesta di trasparenza si estende anche alle azioni che l’amministrazione intende attuare per rimediare a questa situazione, prevenire simili problematiche in futuro e assicurare il regolare funzionamento dei servizi pubblici.
Inoltre, i consiglieri hanno sollevato interrogativi circa la capacità dell’ente di assumere personale e garantire i servizi essenziali a causa di questa mancata approvazione. È evidente che la gestione delle risorse finanziarie è fondamentale per il buon funzionamento dei servizi pubblici e per la soddisfazione delle esigenze della cittadinanza, motivo per cui la chiarezza da parte dell’amministrazione diventa essenziale.
Le società partecipate: monitoraggio e gestione finanziaria
Un altro punto cruciale dell’interrogazione riguarda le società partecipate, in particolare Oristano Servizi e Fondazione Oristano. I consiglieri hanno chiesto se i bilanci di queste entità siano stati presentati ufficialmente al Comune, richiedendo anche il parere del controllo analogo sulla loro gestione finanziaria. È importante che le attività delle società partecipate siano trasparenti e gestite in modo efficiente, poiché queste istituzioni sono fondamentali per il funzionamento della vita urbana e per l’erogazione di servizi essenziali.
Il monitoraggio su queste entità è imprescindibile, per evitare disavanzi o difficoltà economiche che potrebbero ripercuotersi negativamente sui cittadini. I consiglieri hanno richiesto dettagli riguardo alle azioni di controllo e monitoraggio implementate, evidenziando la necessità che l’amministrazione adotti misure specifiche per garantire la sostenibilità delle società partecipate e una gestione conforme alle normative vigenti.
La Fondazione Oristano e la nominations del direttore
Infine, nell’interrogazione si è posto l’accento sulla Fondazione Oristano, chiedendo spiegazioni riguardo all’assenza di un bando pubblico per la nomina di un nuovo direttore, malgrado fosse stata promessa quasi due anni fa. Questo aspetto sottolinea l’importanza di garantire una leadership adeguata all’interno delle istituzioni locali, in quanto la direzione della Fondazione è un elemento chiave per il suo funzionamento e la sua capacità di rispondere alle esigenze della comunità.
I consiglieri hanno voluto chiarire quale sia l’attuale situazione rispetto alla promessa di questo bando, evidenziando un altro aspetto della trasparenza amministrativa che riveste una grande importanza per la fiducia dei cittadini nell’operato del governo locale. La buona gestione della Fondazione è cruciale per il sostegno e lo sviluppo di iniziative culturali e sociali, che costituiscono un patrimonio prezioso per la comunità di Oristano.