Parte ufficialmente la quinta edizione del Festival Itinerante del Turismo a Viddalba

Il Festival Itinerante del Turismo a Viddalba celebra la cultura e le attività all’aperto fino al 6 ottobre, coinvolgendo residenti e turisti in eventi sportivi, laboratori e tavole rotonde.
Parte ufficialmente la quinta edizione del Festival Itinerante del Turismo a Viddalba - Nidi di Sardegna

Il Festival Itinerante del Turismo e delle attività ludiche e sportive all’aria aperta è tornato, ed è più vivo che mai. Dopo un incontro preliminare tenutosi a Santa Maria Coghinas, oggi ha preso il via la quinta edizione dell’evento, che si svolgerà fino al 6 ottobre a Viddalba. L’iniziativa, promossa dall’Associazione Camperisti Torres, si propone di promuovere il territorio della Valle del Coghinas e dell’alta Gallura, coinvolgendo non solo i residenti ma anche i turisti che decidono di visitare queste rinomate località.

La festa dei giovani: sport e tradizione

La prima giornata del festival è stata caratterizzata da un’atmosfera festosa, con trecento studenti delle scuole locali che hanno partecipato attivamente alle attività proposte. I bambini, suddivisi in gruppi, hanno avuto l’opportunità di cimentarsi con arrampicata sportiva e ai laboratori dedicati ai giochi tradizionali della Sardegna. L’arrampicata ha avuto luogo su una parete ai piedi della Torre, un’attrazione locale, mentre per i più piccoli sono stati organizzati giochi da strada tipici, come il tiro alla fune e la marrocula. Queste attività hanno avuto lo scopo di trasmettere la cultura ludica sarda, favorendo l’interazione tra i giovani e il territorio.

Il pomeriggio ha visto il simbolico taglio del nastro, officiato dal sindaco di Viddalba, Giovanni Andrea Oggiano, e da Rosario Musmeci, presidente dell’Associazione Camperisti Torres. Questo cerimoniale ha dato il via ufficiale all’edizione 2024 del festival. Successivamente, i partecipanti hanno potuto assistere a una tavola rotonda incentrata sul “Sistema culturale, ambientale e naturalistico del territorio della Valle del Coghinas“. A discutere le potenzialità della zona sono stati vari esperti e rappresentanti delle istituzioni locali, i quali hanno messo in evidenza i punti di forza di un territorio ricco di storia, cultura e opportunità.

Un festival che mette in risalto le peculiarità del territorio

L’edizione corrente del festival si presenta come un’occasione unica per scoprire e apprezzare le varie eccellenze locali offerte dalla Valle del Coghinas. Gli organizzatori hanno espresso il desiderio di fare del festival un evento inclusivo, capace di attrarre non solo i residenti ma anche i visitatori, facendo emergere le peculiarità e le risorse del territorio. “La valle ha abbracciato con entusiasmo il Festival già durante la fase di organizzazione”, hanno dichiarato gli organizzatori, sottolineando la necessità di riflessioni collettive sulle potenzialità turistiche della regione.

L’assessore al Turismo, Sport e Spettacolo del Comune di Tempio, Elizabeth Vargiu, ha rimarcato l’importanza della sinergia tra i comuni e le attività private, augurandosi che iniziative come questa possano servire a promuovere il territorio durante tutto l’anno. La crescita del turismo, secondo Vargiu, “non deve essere relegata ai soli mesi estivi, ma deve mirare a un approccio più sostenibile e duraturo”, sviluppando attività ponderate che valorizzino la bellezza naturale e culturale della Sardegna.

Le iniziative in programma per il secondo giorno di festival

Il secondo giorno del festival, previsto per domani, promette un calendario ricco di attività per tutti i partecipanti. A partire dalle 9, la piazza principale di Viddalba ospiterà animazione per bambini e laboratori didattici. Tra queste attività spicca “Il magico mondo delle api”, dedicato a far apprendere ai bambini le tecniche di lavorazione della cera. Per gli adulti, si avranno opportunità di cicloturismo con percorsi in mountain bike, trekking e attività di avvicinamento al kayak e alla canoa sul fiume Coghinas.

Tema portante delle attività sarà il fiume Coghinas e la sua importanza, sia dal punto di vista naturalistico che ludico, permettendo a tutti di scoprire le meraviglie nascoste del paesaggio. Laboratori enogastronomici e un mini corso di showcooking sull’abbinamento cibo-vino arricchiranno ulteriormente l’offerta gastronomica del festival, mentre già risulta sold out il trekking notturno “Sulle tracce del muto di Gallura” e il Forest Therapy.

Inoltre, alle 19 è prevista una tavola rotonda dedicata a “Sardegna tutto l’anno: le opportunità per il territorio e la Valle del Coghinas”, un’importante occasione di dialogo sulle opportunità turistiche dell’isola e sulla destagionalizzazione. La giornata si concluderà con un momento musicale, rendendo la serata ancora più suggestiva, in omaggio al legame tra Fabrizio De André e la Gallura.

Il ricco programma espositivo e l’importanza delle collaborazioni

Nella piazza principale di Viddalba, il festival offrirà anche uno spazio dedicato al turismo enogastronomico. I visitatori potranno esplorare le eccellenze locali attraverso i progetti di cooperazione del Gal Alta Gallura, tra cui “Gallura ENOTRIA” e “OLI-VICOLI”. Questi progetti hanno l’obiettivo di valorizzare le risorse enogastronomiche regionali e l’artigianato artistico del territorio.

Per prendere parte alle attività del festival, è possibile acquistare pass presso gli stand dell’organizzazione, accessibili solo per le attività disponibili. L’edizione 2024 del festival vanta una vasta rete di collaborazioni, tra cui la Camera di Commercio del Nord Sardegna, l’Assessorato Regionale del Turismo e vari comuni locali, tutti uniti per valorizzare le potenzialità del turismo nella Gallura e nelle zone limitrofe. La sinergia tra le varie entità rappresenta una fondamentale strategia per promuovere l’area e le sue risorse turistiche, contribuendo alla crescita sostenibile della regione.

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