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Ritorno del Tc Cagliari in Serie A1: la sfida inizia il 6 ottobre contro l’At Verona Falconeri

Ritorno del Tc Cagliari in Serie A1: la sfida inizia il 6 ottobre contro l’At Verona Falconeri

Il Tc Cagliari debutta in Serie A1 femminile il 6 ottobre contro l’At Verona Falconeri, dopo sette anni di assenza, puntando su un mix di esperienza e giovani talenti.
Ritorno del Tc Cagliari in Serie A1: la sfida inizia il 6 ottobre contro l’At Verona Falconeri - Nidi di Sardegna

Il Campionato di Serie A1 femminile di tennis sta per riaccendersi in Sardegna dopo un’assenza di sette anni, e il Tc Cagliari è pronto a fare il suo tanto atteso debutto. Domenica 6 ottobre, le ragazze del Tc Cagliari scenderanno in campo sulla terra battuta di Monte Urpinu, affrontando l’At Verona Falconeri, una delle squadre più forti del Girone 2. Con la promozione ottenuta nel dicembre 2022, il club cagliaritano è determinato a rispettare le aspettative e a vivere una stagione ricca di emozioni, esprimendo un tennis di alto livello anche per il pubblico di appassionati del capoluogo sardo.

Il cammino verso il massimo campionato

Dopo un lungo e impegnativo percorso, il Tc Cagliari ha riconquistato il diritto di partecipare alla Serie A1 nella stagione 2023. La squadra, che vanta un’importante tradizione sportiva, ha lavorato instancabilmente per riorganizzare il proprio vivaio e puntare su talenti emergenti. La promozione ottenuta nel 2022 rappresenta un traguardo significativo, non solo per il club ma anche per la città che da sempre ha sostenuto il tennis. La partecipazione al campionato di massima serie non è solo una questione di competitività, ma anche un’opportunità per formare e valorizzare il vivaio. La Serie A1 sarà per i ragazzi e le ragazze del Tc Cagliari una preziosa occasione di crescita e di confronto con tenniste di fama internazionale.

Le aspettative sono elevate, visto che le cagliaritane affronteranno una squadra ben attrezzata come l’At Verona Falconeri, semifinalista nella passata stagione. La determinazione delle atlete locali è palpabile, desiderose di dimostrare il proprio valore e di lottare su ogni punto. La presenza della città che supporta il club gioca un ruolo fondamentale nell’ambiente che si sta creando intorno alla squadra. I tifosi si preparano a riempire le tribune di Monte Urpinu, pronti a sostenere le loro beniamine.

Le dichiarazioni del capitano e direttore tecnico

Martin Vassallo Arguello, direttore tecnico del Tc Cagliari e capitano della squadra, ha condiviso le sue riflessioni riguardo al campionato imminente. Secondo Vassallo, il focus primario del club rimane lo sviluppo dell’attività giovanile e del vivaio, un progetto che considera fondamentale per il futuro del tennis cagliaritano. L’approccio che si sta adottando è quello di creare una sinergia tra atleti esperti e giovani promesse, affinché ogni giocatrice, che indossa la maglia del Tc Cagliari, possa sentirsi parte di una grande famiglia e condividere la storicità del club.

Parlando delle aspettative per il torneo, ha sottolineato la difficoltà nel fare previsioni, poiché la competizione è elevata e ogni squadra dispone di giocatrici di alto livello. Tuttavia, Vassallo è convinto che il suo team abbia le potenzialità per essere competitivo e che ogni domenica verrà presentata la migliore formazione possibile. L’obiettivo primario è mantenere la categoria, con la consapevolezza che, se ci sarà l’opportunità di fare di più, il club tenterà di afferrarla al volo.

I volti nuovi e le conferme nella rosa

Per affrontare la stagione 2023, il Tc Cagliari ha deciso di rinforzare la propria rosa con l’inserimento di quattro nuove giocatrici, due delle quali sono attualmente tra le prime 100 tenniste del mondo. La spagnola Jessica Bouzas Maneiro, classificata al 57° posto nella WTA, e l’ungherese Anna Bondar, al 90°, portano con sé un bagaglio di esperienza e competitività. Accanto a loro, sono arrivate la bulgara Gergana Topalova e la romena Andreea Prisacariu, rispettivamente piazzate al 293° e 431° posto nel ranking.

Le conferme non mancano, con il ritorno di giocatrici come Nuria Brancaccio, la greca Despina Papamichail e Alessandra Mazzola, a cui si aggiungono le giovani promesse del vivaio, tra cui le sorelle Barbara e Marcella Dessolis e Beatrice Zucca. Questa combinazione di esperienza e freschezza giovanile promette di dare al Tc Cagliari una marcia in più nella lotta per i play-off e per i risultati sperati lungo tutta la stagione.

L’importanza delle partite in programma

Dopo il debutto casalingo contro l’At Verona Falconeri, il Tc Cagliari avrà un calendario fitto di impegni, con tre trasferte consecutive nelle settimane seguenti. Il 13 ottobre le cagliaritane affronteranno il Tc Rungg Südtirol in Alto Adige, mentre il 20 ottobre sarà la volta del Tennis Beinasco nel Torinese. La serie di trasferte si concluderà il 27 ottobre a Verona, con la prima gara del girone di ritorno. Le ultime due partite del girone iniziale si disputeranno a Monte Urpinu, rispettivamente il 3 e il 10 novembre.

Per accedere alle semifinali scudetto, sarà necessario chiudere tra le prime due posizioni della classifica, mentre le squadre classificate terza e quarta dovranno affrontare i playout. Questi match sono cruciali per definire il futuro della squadra e per mantenere viva la speranza di competere per obiettivi più alti. Con l’inizio di questa nuova avventura in Serie A1, il Tc Cagliari si prepara a scrivere un nuovo capitolo della sua storia, puntando su prestazioni eccellenti e sull’appoggio incondizionato di una città appassionata di tennis.

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