La Regione Sardegna sarà protagonista al TTG Travel Experience, un’importante fiera del turismo in programma a Rimini dal 9 all’11 ottobre 2024. L’evento, rinomato nel panorama turistico italiano e internazionale, rappresenta un’opportunità unica per la Sardegna per mostrare le sue straordinarie risorse, dalla ricchezza enogastronomica ai tesori culturali e artigianali. La presenza dello stand sardo non si limiterà a una semplice esposizione, ma offrirà ai visitatori un’opportunità per vivere un’esperienza immersiva che permetterà di esplorare e apprezzare le meraviglie dell’isola.
L’esperienza immersiva della Sardegna al TTG
Quest’edizione del TTG Travel Experience si distingue per la sua attenzione all’interattività. I visitatori avranno la possibilità di immergersi in esperienze che richiamano l’essenza della Sardegna. Grazie alla presenza di artigiani locali, produttori alimentari e rappresentanti culturali, i partecipanti potranno non soltanto osservare, ma anche degustare e interagire con i prodotti e le tradizioni sarde. L’obiettivo è quello di offrire un assaggio dell’autenticità dell’isola, andando oltre la mera vetrina promozionale. Questa iniziativa mira a far sentire i visitatori più connessi con il territorio, comprendendo appieno la ricchezza delle risorse locali e la storia che le avvolge.
Strategia turistica della Sardegna: qualità, sostenibilità e destagionalizzazione
L’assessore al Turismo, Artigianato e Commercio, Franco Cuccureddu, sottolinea l’importanza della nuova strategia turistica della Sardegna, incentrata su tre pilastri fondamentali: qualità, sostenibilità e destagionalizzazione. La Regione intende puntare su un turismo più responsabile, capace di valorizzare le peculiari eccellenze locali e attrarre un pubblico qualificato, in grado di apprezzare non solo i luoghi, ma anche i servizi che si offrono. L’approccio mira a consolidare un modello di turismo che guarda oltre le cifre e i grandi numeri, cercando di costruire un flusso di visitatori costante durante tutto l’anno.
Per raggiungere questi obiettivi, la Regione sta promuovendo campagne di marketing mirate a mercati di fascia alta, sia nazionali che internazionali. Queste iniziative si pongono come finalità quella di costruire esperienze turistiche autentiche, integrando i visitatori nel contesto naturale, culturale e sociale sardo, in modo da preservare il patrimonio ambientale e tradizionale dell’isola.
Eventi e degustazioni: Saboris Antigus e l’Isola di Sant’Antioco
Lo stand della Sardegna al TTG non si limiterà solamente alla promozione turistica, ma presenterà anche eventi e degustazioni specifiche. Una delle principali attrazioni sarà la presentazione dell’Isola di Sant’Antioco, che vanta una ricca tradizione di prodotti tipici, dai salumi ai dolci. Durante l’evento, ci saranno occasioni di degustazione dedicate ai formaggi sardi e ai vini tipici, permettendo ai partecipanti di assaporare le delizie gastronomiche dell’isola.
Inoltre, sarà promossa la manifestazione Saboris Antigus, dedicata alla valorizzazione delle eccellenze enogastronomiche e artigianali delle storiche regioni della Sardegna centro-meridionale: Trexenta e Sarcidano. Questa iniziativa mira a mettere in luce il patrimonio culturale e gastronomico della regione, contribuendo sia alla crescita del turismo che alla valorizzazione delle tradizioni locali.
Trend turistici in Sardegna: numeri e prospettive
Il successo della Sardegna nel settore turistico è confermato dai dati del 2023, durante il quale l’isola ha registrato un record di presenze nelle strutture ricettive. Con 16.585.664 pernottamenti, la Sardegna ha visto un aumento significativo del numero di visitatori, suddivisi equamente tra italiani e stranieri. Tra i mercati di origine, la Germania si è affermata come uno dei principali, seguita da Francia e Svizzera. Sorprendentemente, si è registrato anche un incremento dei visitatori provenienti da Spagna e Stati Uniti, segno che l’isola sta attirando l’attenzione anche di nuove fasce di turisti.
Con il TTG Travel Experience 2024, la Sardegna punta a consolidare ulteriormente la sua immagine di meta turistica di qualità, capace di coinvolgere un pubblico sempre più vasto e diversificato, valorizzando le proprie risorse e tradizioni. La fiera rappresenta dunque un’importante piattaforma di promozione e visibilità per ciò che l’isola ha da offrire.