Il mese di ottobre si apre con una importante richiesta di solidarietà proveniente dal Centro Trasfusionale dell’Ospedale San Martino di Oristano. Mauro Murgia, responsabile della struttura, ha lanciato un appello a tutti i cittadini affinché partecipino attivamente alle donazioni di sangue. Questo gesto di generosità è fondamentale per garantire un adeguato approvvigionamento ematico, essenziale per il trattamento di pazienti bisognosi, specialmente in ambito oncoematologico. La campagna di raccolta sangue è particolarmente mirata a sensibilizzare la popolazione sull’importanza di donare in questo periodo dell’anno.
Le modalità di donazione presso il centro trasfusionale
Il Centro Trasfusionale dell’Ospedale San Martino di Oristano accoglie donatori dal lunedì al sabato, dalle 8 alle 12. Non è necessaria la prenotazione, il che rende ancora più semplice e accessibile la partecipazione. Mauro Murgia ha sottolineato che oltre al sangue, dalla stessa sacca di donazione è possibile estrarre anche un’unità di piastrine, vitale per pazienti che necessitano di cure specifiche per patologie ematologiche. La possibilità di effettuare questa raccolta multipla all’interno della stessa struttura rappresenta un grande vantaggio, rendendo le donazioni ancora più significative.
È evidente che un’adeguata partecipazione della comunità non solo aiuta a garantire la disponibilità di trasfusioni in caso di necessità, ma permette anche di salvare vite umane. La procedura di donazione è sicura e rapidamente gestita dal personale sanitario, il quale è disponibile a fornire tutte le spiegazioni necessarie per rassicurare i donatori.
Giornate di raccolta organizzate dall’Avis sul territorio
Oltre alla possibilità di recarsi direttamente al centro trasfusionale, il mese di ottobre vedrà impegnati numerosi volontari dell’Associazione Volontari Italiani Sangue in diverse località della provincia. Queste giornate di raccolta permetteranno ai cittadini di avvicinarsi alla donazione in modo comodo, senza doversi recare all’ospedale. Le date e le località in cui si svolgeranno le raccolte sono state già programmate e spaziano da Mogoro a Terralba, passando per Gonnosnò, Marrubiu, Bosa, Santulussurgiu, Sedilo, San Nicolò d’Arcidano e molte altre.
L’adesione a queste iniziative è incoraggiata anche per favorire una maggiore cultura della donazione di sangue, spesso sottovalutata ma essenziale per il funzionamento del sistema sanitario. Queste giornate non solo offrono un’opportunità di donare, ma sono anche un’importante occasione per sensibilizzare la popolazione sull’importanza di avere sempre una scorta adeguata di sangue.
Il programma delle raccolte di sangue per ottobre
Il programma delle raccolte organizzate dall’Avis prevede una intensa serie di appuntamenti. Oggi, i volontari si troveranno a Mogoro, mentre domenica 6 ottobre proseguiranno l’attività a Terralba. Sabato 12 sarà la volta di Gonnosnò e domenica 13 saranno presenti a Marrubiu e San Vero Milis. Il calendario continua con mercoledì 16 a Bosa, venerdì 18 a Santulussurgiu, e sabato 19 a Sedilo, per terminare con una serie di appuntamenti affollati nei giorni successivi.
Particolarmente significativo sarà l’evento del 31 ottobre, quando si svolgerà una raccolta straordinaria presso la Questura di Oristano, un’occasione speciale cui tutti sono invitati a partecipare. L’invito di Mauro Murgia e di tutto il personale sanitario è quindi a unirsi a queste iniziative per affrontare con spirito di comunità l’attuale bisogno di sangue sul territorio.