L’assessore Massimo Rizzu ha incontrato il comitato del quartiere Rizzeddu-Monserrato per affrontare le problematiche locali. In questo incontro, svoltosi ieri, è emersa la voglia di risolvere le criticità che affliggono la zona e di migliorare la qualità della vita degli abitanti. Le richieste avanzate sono molteplici, dalla circolazione stradale alle barriere architettoniche, fino a iniziative per rivitalizzare gli spazi pubblici.
Le problematiche relative alla circolazione stradale
Uno dei temi centrali discussi durante l’incontro è stato il traffico nella zona. Gli abitanti del quartiere Rizzeddu-Monserrato hanno sollevato preoccupazioni riguardo alla circolazione stradale, avanzando suggerimenti per ottimizzare i flussi di veicoli e migliorare la sicurezza stradale. In particolare, è stata proposta l’eliminazione del cordolo e della pista ciclabile di via Parigi, richiedendo il ripristino del doppio senso di circolazione. Questa modifica sarebbe utile per ridurre l’ingorgo che, negli ultimi tempi, ha caratterizzato la zona, creando disagi notevoli ai residenti.
In aggiunta, il comitato ha chiesto l’implementazione del doppio senso di circolazione in uscita da via Madrid verso via Rockefeller. Tale cambiamento dovrebbe facilitare il traffico in uscita dal quartiere e migliorare l’efficienza della rete stradale locale. Si è parlato anche della necessità di realizzare una rotatoria tra via Parigi e via Washington, per snellire le intersezioni e ridurre il rischio di incidenti stradali. Queste misure, se adottate, potrebbero incidere positivamente sulla viabilità e sulla sicurezza stradale.
Le barriere architettoniche e la loro rimozione
A fianco delle problematiche legate alla circolazione, un altro tema caldissimo affrontato durante l’incontro è stato quello dell’accessibilità. Nel quartiere Rizzeddu-Monserrato sono presenti diverse barriere architettoniche che rendono difficile la vita quotidiana dei residenti. Quest’ultimo aspetto è particolarmente preoccupante, considerando che molte persone nella zona sono anziane o hanno difficoltà di deambulazione. Il comitato ha dunque sottolineato l’urgenza di intervenire per abbattere queste barriere e garantire una mobilità più agevole.
Le richieste avanzate comprendono la creazione di marciapiedi accessibili e l’adeguamento delle strutture pubbliche. Affrontare queste problematiche è cruciale per garantire un ambiente inclusivo e sicuro per tutti, in particolare per le categorie più vulnerabili. La presenza di ostacoli fisici può rappresentare un grave impedimento nella vita quotidiana, limitando la libertà di movimento e l’accesso ai servizi essenziali.
Iniziativa per abbellire gli spazi pubblici
Durante l’incontro, il comitato di quartiere ha lanciato anche una proposta interessante: un concorso d’idee per la riqualificazione della piazza antistante la chiesa di San Giovanni Bosco. Questa iniziativa mira a coinvolgere la comunità nella progettazione di spazi pubblici che possano rispondere alle esigenze quotidiane dei residenti. Rivitalizzare quell’area potrebbe non solo migliorare l’aspetto estetico della zona, ma anche creare un luogo di aggregazione sociale.
L’interesse verso una maggiore partecipazione della cittadinanza è un segnale positivo, che dimostra come la comunità non solo chieda interventi ma desideri anche essere parte attiva del processo migliorativo del proprio quartiere. Progetti di questo tipo, stimolando la creatività locale, possono portare a soluzioni innovative e soddisfacenti per tutti gli abitanti. È evidente che, per la Giunta comunale, si presenta una chiara opportunità di collaborare con i residenti per un miglioramento concreto del quartiere Rizzeddu-Monserrato.