La riqualificazione del porto turistico di Torre Grande, attesa da molti operatori del settore e diportisti della zona, subisce un rinvio e i lavori prenderanno avvio solo all’inizio del prossimo anno. Questo progetto, fondamentale per migliorare l’infrastruttura portuale e incrementare la fruibilità della struttura, è stato oggetto di ritardi legati all’ultimazione del progetto esecutivo, inizialmente previsto per l’inizio di ottobre. Le autorità locali si stanno ora attivando per garantire che i lavori possano iniziare al più presto, con l’obiettivo di non compromettere ulteriormente l’operatività del porto.
Ritardi nei lavori e gestione del progetto
Il Comune di Oristano aveva precedentemente programmato l’apertura del cantiere per il 1° ottobre 2024, ma la mancanza di un progetto esecutivo completo ha costretto le autorità a rivedere la scaletta dei lavori. Simone Prevete, assessore ai Lavori pubblici, ha evidenziato l’urgenza di ricevere il progetto esecutivo per poter avviare la conferenza di servizi necessaria all’approvazione finale dei lavori. “Abbiamo sollecitato affinché ci venga trasmesso il progetto esecutivo,” ha affermato Prevete. “Appena sarà pronto verrà indetta subito la conferenza di servizi. Auspichiamo che i lavori possano partire a gennaio.”
Questa situazione, sebbene deludente per molti, è gestita con la massima attenzione per evitare ulteriori ritardi. Le autorità locali puntano a garantire la massima trasparenza nelle comunicazioni con gli utenti del porto e i diportisti che utilizzano la struttura.
Comunicazioni alla comunità dei diportisti
Nelle ultime settimane, Gianni Salis, presidente delle Marine Oristanesi, la società che gestisce il porto turistico, ha comunicato attraverso una nota ufficiale ai diportisti riguardo le problematiche emerse. Salis ha sottolineato che la società si sta impegnando a garantire la continuità operativa del porto, informando gli utenti titolari di contratti di ormeggio e rimessaggio in scadenza per il 30 settembre. Nella nota, Salis ha proposto la possibilità di stipulare nuovi contratti limitati al periodo compreso tra il 1° ottobre e il 31 dicembre 2024, al fine di garantire la presenza delle imbarcazioni e la funzionalità della struttura portuale, nonché di tutelare gli interessi degli utenti.
Questa comunicazione è stata ben accolta dai diportisti, che sono in attesa di avere notizie certe riguardo all’inizio dei lavori e alla riqualificazione del porto. La trasparenza dell’informazione e la disponibilità della gestione a trovare soluzioni temporanee sono elementi cruciali per mantenere alta la fiducia degli utenti verso la società di gestione.
Piano di lavori e impatto sulle attività portuali
Il piano di riqualificazione del porto turistico di Torre Grande prevede un approccio settoriale per l’esecuzione dei lavori, una strategia che mira a limitare i disagi per gli utenti della struttura portuale. Questa modalità permetterà di mantenere in mare alcune imbarcazioni mentre altre possono essere accolte in rimessaggi a terra. L’obiettivo è di garantire che, anche durante il periodo dei lavori, il porto rimanga operativo e fruibile per i diportisti, minimizzando l’impatto delle attività di costruzione sui servizi offerti.
Il potenziamento delle infrastrutture del porto è ritenuto fondamentale non solo per migliorare l’efficienza operativa, ma anche per attrarre maggiori flussi turistici e commerciali nella zona. La riqualificazione si preannuncia come un’opportunità per il rilancio dell’intero comparto nautico locale, contribuendo al collaudo di servizi di qualità e a un’accoglienza migliore per i diportisti.
Le attese novità stanno generando un clima di attesa tra i residenti e gli operatori commerciali, che vedono in questo investimento una chance per migliorare l’economia locale e rendere il porto turistico di Torre Grande un punto di riferimento sempre più rilevante sulla costa sarda.