A Villamassargia, un nuovo importante capitolo si apre per la comunità locale, che entra a far parte del quadrilatero di azione della Croce Rossa Italiana nel Sulcis Iglesiente, insieme ai comuni di Carbonia, Iglesias e Santadi. Questa iniziativa è tutta incentrata sul potenziamento dell’assistenza e della formazione nel settore del soccorso, confermando l’impegno della CRI nel garantire servizi preziosi per la salute e la sicurezza dei cittadini.
Un accordo strategico con la Croce Rossa Italiana
La recente visita della delegazione massargese alla sede della CRI di Cortoghiana ha avuto come fulcro la formalizzazione di una convenzione già siglata a marzo tra Villamassargia e la CRI. L’accordo prevede un programma di corsi di formazione di primo soccorso, sia Basic Life Support che Basic Life Support Defibrillation , rivolti non solo al personale comunale ma anche alle associazioni locali. Questi corsi saranno cruciali per equipaggiare i partecipanti con le competenze necessarie per affrontare situazioni di emergenza e salvare vite umane.
I dettagli di questa collaborazione non si limitano solo alla formazione. Durante la prossima Sagra delle Olive, infatti, saranno illustrate le manovre rianimatorie e altri segreti salvavita, segno di un impegno costante nella sensibilizzazione della popolazione riguardo alla sicurezza e al primo soccorso. La previsione è di raggiungere un’ampia partecipazione, incrementando la consapevolezza e la preparazione della comunità in caso di situazioni critiche.
La sindaca Porrà e il riconoscimento dei volontari
In un gesto simbolico di sostegno e gratitudine verso il lavoro dei volontari della CRI, la sindaca di Villamassargia, Debora Porrà, ha donato una stampante destinata alla sede locale, dimostrando così l’intento del comune di collaborare attivamente nel supportare queste attività. Il gesto è stato accompagnato da un attestato di ringraziamento consegnato al primo cittadino da Luigi Lisci, presidente della CRI di Cortoghiana. “Un semplice riconoscimento dell’operato che i volontari svolgono per i cittadini e dei servizi che da 160 anni la CRI dispensa alla comunità”, ha affermato Porrà, evidenziando non solo la storicità dell’ente, ma anche l’importanza del volontariato come pilastro della società.
La presenza del presidente del comitato territoriale della CRI di Cagliari, Vittorino Erriu, ha ulteriormente rafforzato l’importanza di questa iniziativa. Erriu ha ricordato i sette principi che guidano l’operato della Croce Rossa, esprimendo i valori di umanità, imparzialità, neutralità, indipendenza, volontarietà, unità e universalità che da sempre ispirano questi servizi di emergenza.
Unione di intenti: il supporto della comunità
All’evento hanno presenziato anche numerosi volontari e rappresentanti delle istituzioni della zona, inclusi il vice sindaco di Iglesias, Francesco Melis, e rappresentanti della CRI come Alice Belli e Cinzia Piga, che si occupa dei corsi di formazione previsti a Villamassargia. Questo incontro ha attestato la volontà di unione e supporto reciproco tra le diverse realtà locali, rafforzando un network di solidarietà e della cultura della prevenzione.
L’iniziativa si inserisce in un contesto più ampio di crescita e sviluppo della comunità. Con la sinergia tra i comuni e la CRI nel Sulcis Iglesiente, si puntano a creare interventi sempre più mirati ed efficaci, incoraggiando la partecipazione attiva dei cittadini e delle istituzioni nel promuovere una cultura del rispetto e della cura della vita umana. Questo accordo non solo amplia l’orizzonte d’azione della CRI, ma rappresenta anche l’inizio di un viaggio di apprendimento e condivisione per Villamassargia e il suo territorio, utile a fronteggiare le sfide del futuro e ad affrontare situazioni di emergenza con maggiore preparazione e responsabilità.
La realtà della Croce Rossa Italiana continua a essere un faro nella comunità, impegnata a garantire assistenza e supporto nel momento del bisogno, risuonando con la sua missione storica di servire l’umanità.