La Cooperativa Latte Arborea, conosciuta anche come 3A, ha recentemente presentato il bilancio semestrale nell’assemblea dei soci, segnando un’importante evoluzione nel settore lattiero-caseario sardo. Con un fatturato di 118,6 milioni di euro nel primo semestre del 2024, la cooperativa mostra un incremento significativo rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente. L’analisi dei dati rivela non solo una crescita dei ricavi, ma anche la solidità finanziaria dell’ente, che rappresenta un punto di riferimento nel panorama agroalimentare della Sardegna.
Risultati economici e crescita costante
Il bilancio semestrale presenta dati che confermano la stabilità della Cooperativa Latte Arborea. I ricavi sono aumentati del 2,1% in confronto al primo semestre del 2023, con conferimenti di latte da parte delle aziende agricole socie che hanno raggiunto 97,2 milioni di litri. Questo rappresenta un aumento rispetto ai 95,1 milioni di litri dello stesso periodo dell’anno precedente. Le divisioni al consumo e quella industriale hanno dimostrato performance positive, registrando rispettivamente un aumento del 0,5% e un notevole 21,7%.
La cooperativa ha consolidato la sua leadership nel mercato sardo e ha visto un incremento del fatturato dell’8,5% anche in Penisola. Le vendite di latte alimentare sono aumentate del 12%, così come la mozzarella, che ha visto un incremento del 13,5%. Tali dati non solo evidenziano la resilienza della cooperativa, ma anche la sua capacità di penetrare mercati esterni alla Sardegna.
Remunerazione e sostegno agli agricoltori
Uno degli aspetti fondamentali del bilancio è la remunerazione dei soci. Nei primi sei mesi del 2024, la cooperativa ha mantenuto un prezzo base medio del latte allineato con la media del mercato nazionale. Il prezzo riconosciuto è stato di 0,58 centesimi + IVA, con un incremento di 1,3 centesimi rispetto al 2023. Questo aumento ha generato una valorizzazione di 1,2 milioni di euro destinati alla remunerazione delle attività produttive dei soci. La cooperativa si conferma così un baluardo per il comparto vaccino, fondamentale per il sistema agroalimentare sardo.
La cooperazione tra le 158 aziende agricole sarde che aderiscono alla cooperativa è essenziale per garantire la sostenibilità del settore e la giusta remunerazione agli agricoltori. Nel 2023, la media di remunerazione del latte per i soci è stata di 0,60 euro/litro IVA inclusa, nonostante le difficoltà di mercato.
Piano strategico e innovazione
Il presidente e amministratore delegato della Cooperativa Latte Arborea, Remigio Sequi, ha espresso soddisfazione per i risultati ottenuti, sottolineando l’importanza delle scelte strategiche espresse nell’ultimo anno. Animato da un profondo impegno per l’innovazione e l’efficienza operativa, il piano per il 2024 prevede investimenti mirati in produzione e logistica. Questi sforzi sono parte integrante di un nuovo modello operativo che mira a garantire una crescita sostenibile e a lungo termine.
Le prospettive di crescita sono supportate da una strategia ben definita, che non solo si concentra sull’aumento della produttività, ma anche sul miglioramento dell’indebitamento e della situazione patrimoniale. Al 30 giugno, i risultati economici positivi, con un utile finale pari a 2,3 milioni di euro, attestano la solidità della cooperativa.
Il futuro della Cooperativa Latte Arborea sembra promettente, con piani ambiziosi e un impegno continuo verso la sostenibilità, che la pongono in una posizione favorevole nel crescente mercato lattiero-caseario sia a livello nazionale che locale.