Il lungomare Eleonora d’Arborea di Torre Grande si sta sottoponendo a un’importante opera di riqualificazione che promette di rinnovare uno dei luoghi più rappresentativi della costa sarda. L’intervento, avviato un anno fa, ha già portato a significativi cambiamenti, in particolare nel tratto tra Villa Baldino e il chiosco Night&Day. Con l’installazione di nuovi elementi di arredo urbano e pavimentazioni all’avanguardia, l’obiettivo è creare un’area più attrattiva e sostenibile per residenti e turisti.
I primi interventi completati
Nei recenti mesi sono stati compiuti progressi tangibili sulla struttura del lungomare. Tra i lavori conclusi figura la posa di una pavimentazione in pietra chiara, che non soltanto dà un aspetto più elegante al lungomare, ma presenta anche vantaggi in termini di durabilità e manutenzione. Inoltre, sono stati installati nuovi lampioni a LED, che non solo migliorano l’illuminazione notturna, ma contribuiscono anche a rendere l’area più vivibile e accogliente in orario serale.
La scelta di adottare materiali di alta qualità e tecnologie moderne riflette un impegno per garantire un risultato finale che sia sia estetico che funzionale. La comunità locale ha accolto con favore questi cambiamenti, consapevole che una riqualificazione ben progettata può incrementare l’attrattiva turistica della zona. Si prevede che nei prossimi mesi gli interventi si intensifichino, con la messa a dimora di alberature, che contribuiranno a migliorare l’ombreggiamento e la qualità dell’ambiente urbano.
Fasi successive e ampliamento del cantiere
Il progetto della riqualificazione è articolato in diverse fasi, con l’obiettivo di coinvolgere un’area più ampia del lungomare. La prossima fase prevede l’installazione di una pavimentazione in calcestruzzo drenante nelle zone interne, fino ad ora asfaltate. Questo scopo è indicativo dell’attenzione per l’ambiente e del desiderio di realizzare spazi che possano affrontare le sfide climatiche, migliorando la gestione delle acque piovane e prevenendo allagamenti.
Dopo il completamento delle opere nel tratto attuale, il cantiere si estenderà fino alla piazza della Torre, un nodo cruciale della passeggiata. Il prolungamento del cantiere è stato motivato dall’obiettivo di garantire una migliore integrazione della nuova pavimentazione con l’ambiente circostante e per affrontare eventuali contingenze che si sono presentate nel corso dei lavori. Il cantiere intende crescere in maniera coerente, migliorando progressivamente l’uso degli spazi pubblici.
Aspetti finanziari e controversie legate al progetto
Il progetto di riqualificazione del lungomare di Torre Grande richiede un investimento significativo, pari a 4 milioni 335 mila euro. Il raggruppamento temporaneo di professionisti che ha ottenuto l’incarico, composto da Dodi Moss – Studio Sulmona e Sab, è stato selezionato attraverso un processo competitivo. L’impresa Cancellu di Nuoro è stata assegnata l’appalto grazie a un ribasso del 18,111%, rendendo l’operazione finanziariamente vantaggiosa per le casse comunali.
tuttavia, il progetto non è stato esente da polemiche. Nell’autunno del 2022, il Comitato per la salvaguardia dei pini del lungomare si era rivolto al Tar per richiedere la revisione del progetto, opponendosi alla decisione di abbattere vari alberi storici nella zona. Nonostante le preoccupazioni espresse, il Tribunale amministrativo della Sardegna ha respinto il ricorso a giugno 2023, confermando la legittimità delle scelte fatte dal Comune di Oristano. Questo passaggio ha permesso di proseguire con i lavori, ponendo fine a un’aspettativa di incertezze sulla riqualificazione del lungomare.
Il lungomare di Torre Grande continua dunque a muoversi verso un futuro di maggiore sostenibilità, comfort e attrattività, mantenendo al contempo un attento sguardo alla salvaguardia dell’ambiente e delle esigenze della comunità locale.