Benjamin Dominguez, noto ai più come “Nene”, è il nuovo talento del Bologna, e in un’intervista recente rilasciata alla Gazzetta dello Sport, ha condiviso i suoi pensieri riguardo il calcio italiano, le sue aspirazioni e il suo idolo. In questo approfondimento, si scoprirà come questo giovane calciatore si stia adattando alla Serie A e quali sono i suoi obiettivi a lungo termine.
L’adattamento al calcio italiano: tra ritmo e tattica
Nene Rodriguez ha evidenziato come il calcio italiano presenti un ritmo di gioco nettamente diverso rispetto a quello a cui era abituato in Argentina. “Nel calcio italiano c’è tutto un altro ritmo da tenere, alto”, ha affermato. Questa presa di coscienza, avvenuta gradualmente, lo ha portato a comprendere meglio anche gli aspetti tattici del gioco, in particolare nella fase di difesa. Il giovane attaccante ha messo in evidenza il suo colpo migliore: l’uno contro uno, che rappresenta una caratteristica chiave del suo gioco e che lo esalta ogni volta che ha l’occasione di esibirlo in campo. In un momento di entusiasmo, ha anche rivelato che ha colto l’opportunità di chiedere maglie scambiate con giocatori di livello mondiale, come Dybala e Paredes, dimostrando così il suo rispetto verso i campioni.
La famiglia e l’ambientamento a Bologna
Attualmente, Nene si trova a Bologna con la sola presenza della sua fidanzata Maria. La sua famiglia, composta da suo padre Sergio, ex calciatore a livello amatoriale, e dai suoi fratelli Camila, Franco, Leonel e Joaquin, è ancora in Argentina, insieme a sua madre Magdalena. Tuttavia, ha anticipato il loro imminente arrivo a Bologna, una fase che lo renderà sicuramente più sereno e supportato. Questo legame con i familiari è fondamentale per lui, non solo dal punto di vista personale ma anche perché rappresentano una parte importante del suo percorso professionale e crescita nel mondo del calcio.
Ispirazioni calcistiche e modelli di riferimento
Conosciuto come “El Nene” per il suo aspetto giovanile, preferisce essere chiamato Benji. Il suo idolo calcistico è Neymar, ma la sua vera ispirazione proviene da Ariel Ortega, un ex calciatore argentino che ha lasciato un segno profondo sulla sua carriera. Rodriguez è consapevole delle differenze tra lui e Ortega, sottolineando che “lui è un idolo, niente paragoni”. Allo stesso tempo, l’influenza di Mertens, osservato durante le sue partite con il Napoli, ha contribuito a plasmare il suo stile di gioco. Questi riferimenti dimostrano quanto sia cruciale per i giovani calciatori identificare dei modelli ai quali ispirarsi.
L’ambizione di tornare in Europa
Una delle domande centrali dell’intervista riguardava le prospettive future di Nene con il Bologna. La sua risposta è stata assertiva: “Siamo un gruppo forte e unito, ci divertiamo in campo e giochiamo sempre con la voglia di vincere”. Ha espresso il desiderio di riportare la squadra in Europa, mirando alla Champions League o ad altre importanti competizioni europee nel prossimo futuro. Questo tipo di ambizione è comune tra i giovani atleti e dimostra la determinazione del Bologna di riconquistare posizioni di rilievo nel calcio italiano e internazionale.
Prospettive tra cinque anni
Parlando del suo futuro, Nene ha risposto con la stessa passione di Santiago: “Nel Bologna in Champions o in una coppa”. Ha espresso anche il sogno di avere qualche presenza con la nazionale argentina. Queste affermazioni non solo mostrano la sua ambizione personale, ma riflettono anche l’aspettativa di una carriera in continua crescita e realizzazione. La sua voglia di emergere nella Serie A e di contribuire al successo del Bologna è chiara, e i tifosi possono aspettarsi grande impegno e dedizione da parte sua nelle prossime stagioni. Con queste aspirazioni, Rodriguez rappresenta l’entusiasmo della nuova generazione di calciatori e la speranza di un Bologna in ascesa.