Il 26 aprile 2024 partirà dalla splendida cornice dell’Accademia Navale di Livorno la regata RAN 630, evento di grande importanza per gli appassionati della vela. Questa manifestazione, aperta a imbarcazioni monoscafo e multiscafo, promette di regalare momenti emozionanti nella cornice incontaminata delle acque italiane, tra le boe di Porto Cervo e Capri. Con oltre 15 concorrenti già iscritti, la regata si preannuncia un’occasione memorabile per regatanti e spettatori. Scopriamo insieme le caratteristiche e i dettagli di questa manifestazione.
Dettagli sulla regata RAN 630
La regata RAN 630 rappresenta un’iniziativa unica nel panorama della vela, che si distingue per la sua apertura a velisti di diversi livelli e tipologie di imbarcazioni. Le barche partecipanti, con lunghezza superiore a 9,5 metri, potranno competere in equipaggio completo, in coppia o in solitario. Questa versatilità permette di attrarre un pubblico variegato, dai regatanti esperti a quelli alle prime armi, rendendo la manifestazione inclusiva e accessibile.
Il percorso della gara prevede un giro di boe, da Livorno, passando per le celebri località di Porto Cervo e Capri, o invertendo il tragitto a seconda delle condizioni meteorologiche del giorno. Gli organizzatori hanno previsto un regolamento rigoroso, assicurando che la competizione si svolga in totale sicurezza. Le iscrizioni sono attualmente aperte sul sito ufficiale ran630.it, dove sono reperibili anche il bando della regata e il programma dettagliato della manifestazione.
Collaborazioni e organizzazione
La RAN 630 è un evento fortemente sostenuto e organizzato dallo Yacht Club di Livorno, con il patrocinio e la collaborazione della Sezione Velica Marina Militare di Livorno, dello Yacht Club Costa Smeralda e dello Yacht Club Capri. Tale sinergia tra diverse entità della vela italiana denota l’importanza e il prestigio della regata, capace di attrarre l’attenzione dei migliori velisti del paese.
La manifestazione si svolge sotto l’egida della Federazione Italiana Vela e dell’Unione Italiana Vela d’Altura . La RAN 630 rappresenta una prova valida per il Campionato Italiano Offshore, con un coefficiente di 3, sottolineato con orgoglio dal presidente della UVAI, Fabrizio Gagliardi, durante una recente dichiarazione. La ridotta presenza di prove con suffisso maggiore mette in risalto la qualità e l’importanza di questa regata nell’ambito del calendario velico italiano.
Interventi e figure di spicco
L’evento ha avuto il supporto di diverse figure di spicco nel panorama della vela italiana. L’ammiraglio Roberto Bottazzi Schenone, direttore di Marivela, ha espresso il suo entusiasmo per l’iniziativa, sottolineando l’importanza della vela come veicolo di promozione del territorio e della tradizione marinara italiana. Anche Andrea Leonardi, presidente della II zona FIV, ha confermato il suo supporto e la rilevanza della manifestazione, evidenziando come eventi come la RAN 630 stimolino l’interesse verso il mare e le attività veliche.
In sintesi, la regata RAN 630 si configura come un evento di fondamentale importanza per il mondo della vela, capace di riunire competitori di tutte le estrazioni sotto il comune intento di celebrare la bellezza del mare e delle tradizioni marittime italiane. Con l’auspicio che le condizioni meteo siano favorevoli, gli organizzatori e i partecipanti sono pronti a vivere un’esperienza indimenticabile.