I collegamenti marittimi tra Corsica e Sardegna continuano a generare disagi per i viaggiatori. Questa volta gli inconvenienti hanno coinvolto la nave Moby “Zaza” sulla tratta Porto Vecchio–Golfo Aranci, con un particolare focus sull’impatto che questa situazione ha avuto sui passeggeri. L’episodio recente ha sollevato interrogativi sull’affidabilità dei servizi di trasporto tra le due isole, suscitando proteste e malcontento.
Un viaggio che si trasforma in odissea
Il traghetto Moby Zaza era partito regolarmente dal porto di Porto Vecchio alle 18 di ieri. Tuttavia, a causa di un guasto tecnico, l’arrivo a Golfo Aranci ha subito un importante ritardo, portando la nave a raggiungere Olbia solo dopo la mezzanotte. La causa del ritardo è stata un improvviso malfunzionamento dei motori, che ha scatenato una serie di complicazioni a bordo.
Il momento critico si è manifestato intorno alle 22.15, quando a pochi passi dall’ingresso del porto di Isola Bianca, i motori della nave hanno smesso di funzionare. Questo imprevisto ha provocato un blackout totale, costringendo diversi passeggeri a rimanere bloccati negli ascensori, creando panico e confusione. Immaginare una situazione del genere a bordo di un traghetto in un momento di largo utilizzo, come la sera, rende chiara l’entità del disagio.
Interventi e tempi di attesa prolungati
Nonostante il tempestivo intervento del personale di bordo, il ripristino dell’energia elettrica ha richiesto più tempo del previsto. Il comandante, nel tentativo di rassicurare i viaggiatori, ha assicurato che lo sbarco sarebbe avvenuto entro venti minuti. Tuttavia, le speranze sono state deluse, e i passeggeri hanno atteso oltre due ore prima di poter finalmente scendere dalla nave. Solo l’arrivo di un rimorchiatore portuale ha permesso il completamento delle operazioni di rientro.
Questa lunga attesa ha alimentato il malcontento tra i passeggeri, molti dei quali appartenenti a categorie di pendolari sardi che utilizzeranno il traghetto regolarmente. L’ennesimo problema nei collegamenti tra Corsica e Sardegna è fonte di delusione e preoccupazione per chi fatica a pianificare i propri viaggi in modo affidabile.
Crescente insoddisfazione verso i trasporti marittimi
Il malcontento dei passeggeri, già frustrati per il disagio vissuto, ha trovato sfogo nelle proteste, con molti che hanno criticato la qualità del servizio marittimo. Problemi di questo tipo non sono una novità nelle tratte tra le due isole, e la situazione attuale riaccende il dibattito sull’efficienza dei collegamenti marittimi.
La reputazione di un servizio di trasporto dipende anche dalla capacità di gestire imprevisti e problematiche tecniche, e la risposta in situazioni di emergenza è fondamentale per mantenere la fiducia dei viaggiatori. Al momento, non è chiaro quali misure siano in atto per evitare il ripetersi di tali incidenti, ma è evidente che la questione merita attenzione.
In attesa di miglioramenti e delle risposte necessarie, i viaggiatori delle due isole possono solo sperare che futuri viaggi siano privi di inconvenienti imprevisti.