Dal 18 al 19 dicembre 2023, l’aeroporto di Cagliari diventa un palcoscenico per l’artigianato sardo, mettendo in mostra le eccellenze artigianali della regione. La manifestazione “Artigiani in aeroporto“, organizzata in collaborazione con la Regione Autonoma della Sardegna, offre una vetrina unica, attrattiva non solo per i passeggeri in transito, ma anche per i turisti che desiderano scoprire le tradizioni locali. Durante queste giornate, i visitatori potranno vivere un’esperienza coinvolgente, che unisce estetica, cultura e gastronomia, rendendo l’aeroporto un luogo di scoperta e di connessione con l’identità sarda.
La manifestazione: un viaggio nell’artigianato sardo
“Artigiani in aeroporto” si tiene all’interno del terminal Partenze, su una superficie di circa 200 mq. L’evento coinvolge una selezione di 32 maestri artigiani che rappresentano diverse categorie: dalla ceramica ai tessuti, dai metalli ai gioielli, fino al vetro e al pellame. Questa iniziativa fa parte della “Vetrina dell’artigianato artistico“, un progetto promosso dall’Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Sardegna. In questo ambiente stimolante, i visitatori troveranno una serie di opere colorate e uniche, ognuna delle quali racconta una storia legata alla cultura isolana.
Gli artigiani esporranno e narreranno le proprie creazioni tra le 10 e le 17, offrendo un’opportunità preziosa per interagire con il pubblico. Questi professionisti non si limitano a vendere i loro prodotti, ma sono anche pronti a condividere le tecniche e le tradizioni che caratterizzano i loro mestieri. L’evento si preannuncia quindi come un’importante occasione di apprendimento e scoperta, in grado di attrarre anche i più giovani.
Un’esperienza sensoriale tra tradizione e gastronomia
Per arricchire ulteriormente la manifestazione, sono previsti anche degli spazi dedicati a mestieri tradizionali di grande fascino. I visitatori potranno osservare da vicino la maestria di un torronaio, un casaro, una pastaia e un panificatore. Saranno anche presenti artigiani che utilizzano tecniche antiche per produrre “sa carapigna“, un dolce tipico sardo. Queste attività non solo aggiungono valore all’evento, ma permettono anche ai partecipanti di immergersi in un’autentica esperienza culinaria.
Le degustazioni di prodotti tipici sardi costituiscono un’altra componente fondamentale di “Artigiani in aeroporto“. I visitatori avranno la possibilità di assaporare i sapori locali, rendendo il proprio passaggio in aeroporto un vero e proprio viaggio enogastronomico. Si tratta di un’iniziativa perfetta per chi cerca un contatto diretto con l’identità culinaria della Sardegna, con prodotti freschi e genuini.
Coinvolgimento e gamification: diventare “Ambasciatori della Sardegna”
Un’idea innovativa di “Artigiani in aeroporto” è l’inserimento di attività di gamification, che incoraggiano i partecipanti a interagire attivamente con la manifestazione. Coloro che parteciperanno alle diverse attività avranno l’opportunità di diventare “Ambasciatori della Sardegna“. L’incentivo? Un’esclusiva opportunità di ricevere una delle 100 opere d’artigianato firmate ISOLA. Questa iniziativa non solo stimola la partecipazione, ma promuove anche un sentimento di orgoglio e appartenenza verso le tradizioni sarde, lasciando un ricordo indelebile nel cuore dei visitatori.
La manifestazione si preannuncia come un’ottima opportunità per valorizzare il patrimonio culturale dell’isola, unendo il piacere del viaggio a una profonda connessione con l’arte e la tradizione sarda. Un’esperienza che, senza dubbio, promette di incantare il pubblico presente in aeroporto nei giorni del 18 e 19 dicembre.