Il Palazzo del Marchese di San Saturnino diventa la nuova sede istituzionale di Porto Torres

Il Palazzo del Marchese di San Saturnino diventa sede ufficiale del Comune di Porto Torres, segnando un’importante valorizzazione della cultura locale e un equilibrio tra storia e progresso amministrativo.
Immagine generata con AI

Nel cuore della storica Porto Torres, il Palazzo del Marchese di San Saturnino, un elegante edificio che racconta le storie dell’Ottocento, ha finalmente assunto il suo nuovo ruolo di sede ufficiale del Comune. Questo cambiamento segna un passo significativo nella valorizzazione della cultura e della storia locale, rendendo omaggio a un’eredità architettonica di grande valore.

Un trasloco storico per il Comune di Porto Torres

Lunedì scorso si è svolto il trasloco definitivo degli uffici del sindaco Massimo Mulas, insieme al suo staff e alla giunta comunale. Questa operazione ha comportato il trasferimento degli uffici del segretario generale, dell’avvocatura e del personale addetto alla comunicazione. Il Palazzo, che ora funge non solo da luogo di lavoro ma anche da importante centro di rappresentanza, ospita una sala dedicata a congressi e celebrazioni, un’opportunità per valorizzare ulteriormente la cultura e le tradizioni locali attraverso eventi significativi.

Un edificio che ha visto passare generazioni di storia ora gioca un ruolo cruciale nella vita della comunità di Porto Torres. Il trasloco all’interno di una struttura storica conferisce un significato particolare a questo nuovo inizio, ponendo l’accento sull’importanza di tutelare il patrimonio storico mentre si prosegue nel progresso amministrativo.

Illuminazione e valorizzazione architettonica del Palazzo

Un aspetto rilevante della ristrutturazione del Palazzo è il progetto di illuminazione della facciata, che coinvolge ben 76 punti luce. Questo intervento, avviato il 10 dicembre, mira a garantire non solo l’efficienza energetica attraverso l’impiego di tecnologie a LED, ma anche a migliorare l’impatto visivo dell’edificio, esaltando le caratteristiche dello stile neoclassico dell’architettura.

L’assessora ai Lavori Pubblici, Simona Fois, sottolinea quanto sia fondamentale trovare un giusto equilibrio tra l’estetica e la funzionalità dell’illuminazione. Questo approccio permetterà un’illuminazione sobria e raffinata, che rispetta l’eleganza dell’edificio, evitandone la banalizzazione. La possibilità di cambiare le tonalità e le intensità dell’illuminazione faciliterà anche l’adattamento dell’estetica del Palazzo a eventi pubblici e campagne di sensibilizzazione, aumentando il coinvolgimento della comunità e l’attenzione verso tematiche rilevanti.

Valorizzazione del contesto urbano e commerciale

L’illuminazione non interessa solo il Palazzo, ma si estende anche ai locali commerciali situati al piano terra e nelle immediate vicinanze. Questi spazi, un tempo utilizzati come magazzini, oggi accolgono attività commerciali vitali per la comunità. L’obiettivo di questo intervento di valorizzazione è rendere l’intera area più accogliente e fruibile, incoraggiando un senso di comunità e interazione sociale.

L’approvazione del progetto è avvenuta nel rispetto delle più moderne concezioni architettoniche, dove la luce viene considerata un elemento cruciale per esaltare le forme e i materiali. Si prevede che la nuova illuminazione contribuirà a creare un’atmosfera positiva che possa accogliere i visitatori e stimolare interazioni significative tra cittadini e turisti.

Il Palazzo del Marchese di San Saturnino, ora sede del Comune, rappresenta dunque un simbolo non solo della storia locale, ma anche della sinergia tra passato e futuro, promuovendo una visione di sviluppo urbano che tiene conto della bellezza e della funzionalità.

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