La vigilia del match di quarti di finale di Carabao Cup tra il Liverpool e il Southampton è l’occasione scelta dall’allenatore dei Reds, Arne Slot, per fare il punto sulla condizione della squadra e, in particolare, su Diogo Jota. Il giocatore portoghese, tornato in campo come sostituto nel recente pareggio 2-2 contro il Fulham, non si è allenato con il resto del gruppo e la sua disponibilità per la partita di domani rimane incerta.
La situazione di Diogo Jota
Arne Slot ha discusso apertamente le recenti condizioni di Diogo Jota durante la conferenza stampa. Dopo il match contro il Fulham, in cui il giocatore ha potuto fare il suo ritorno, la situazione fisica di Jota è stata monitorata attentamente dallo staff tecnico. “Diogo sarebbe stato sicuramente uno per cui era ideale giocare, ma dopo la partita con il Fulham non era completamente in forma, quindi non si è allenato con noi ieri,” ha dichiarato l’allenatore. Nel contesto di un ciclo di partite impegnativo, è cruciale che i giocatori siano al massimo della forma e, in questo caso, Jota non ha potuto partecipare all’allenamento del giorno precedente alla sfida.
Slot ha sottolineato l’importanza di gestire le risorse umane in modo intelligente: “Vediamo se riuscirà ad allenarsi oggi. Non aspettatevi che parta titolare. Speriamo che possa fare qualche minuto, ma non aspettatevi che parta dall’inizio domani.” Queste parole evidenziano non solo la cautela che viene adottata nei confronti della condizione fisica dei giocatori, ma anche l’importanza di avere una panchina profonda, che consenta di ruotare gli uomini in campo.
La portata di Kelleher nel club
In merito alla porta, Arne Slot ha confermato che Caoimhín Kelleher sarà probabilmente il portiere titolare nella partita contro il Southampton. “Sì, potete. Essere il portiere titolare significa essere sempre disponibile,” ha affermato. Questo riconoscimento da parte dell’allenatore mette in evidenza la necessità di un portiere che possa garantire prestazioni costanti, poiché la posizione richiede un elevato livello di preparazione e resistenza all’alta pressione delle partite.
Kelleher ha già avuto opportunità di gioco in questa stagione, un aspetto positivo per un secondo portiere. “Lui ha già giocato parecchi minuti, quindi penso che se facciamo una lista dei giocatori con la quantità di minuti giocati, ci saranno giocatori che hanno giocato molto meno di lui,” ha spiegato Slot. Questo testimonia la fiducia che il club ripone nel giovane estremo difensore.
L’allenatore ha anche affrontato le prospettive future, augurandosi che tutti i giocatori siano disponibili per la seconda parte della stagione. Una condizione che appare complessa, dato il numero di competizioni in corso. “Noi come club, ovviamente, speriamo che tutti i giocatori siano disponibili nella seconda metà della stagione, quindi lui non farà lo stesso numero di minuti della prima metà,” ha aggiunto Slot. Sottolineando quindi l’importanza di avere un secondo portiere competente, l’allenatore ha riconosciuto che “siamo davvero fortunati ad avere un secondo portiere così forte, che se avremo bisogno di lui, sarà in grado di fare bene come ha fatto.”
La situazione attuale è, quindi, un insieme di attese e speranze, con Jota da un lato e Kelleher dall’altro, due variabili in un affascinante puzzle di prestazioni e risultati che determineranno il futuro del Liverpool nel competitivo palcoscenico della Carabao Cup.