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Cagliari ospita il convegno sull'intelligenza artificiale: esplorando opportunità e sfide per creatività e cultura - Nidi di Sardegna

Cagliari ospita il convegno sull’intelligenza artificiale: esplorando opportunità e sfide per creatività e cultura

Il convegno “Intelligenza Artificiale: opportunità e sfide per la creatività e la cultura” si terrà il 19 dicembre a Cagliari, esplorando l’impatto dell’IA su arte, educazione e lavoro.
Immagine generata con AI

L’intelligenza artificiale sta rapidamente trasformando il nostro modo di vivere e lavorare, creando un impatto profondo nella cultura e nella creatività. Il 19 dicembre, alle ore 16, si svolgerà un convegno presso l’Aula Magna della Facoltà di Ingegneria e Architettura dell’Università di Cagliari. Questo incontro, intitolato “Intelligenza Artificiale: opportunità e sfide per la creatività e la cultura”, si propone di approfondire come l’IA influenzi l’arte, l’istruzione e il mondo professionale.

L’evento: organizzazione e obiettivi

L’incontro è realizzato dall’Associazione Italiana Giovani per l’Unesco Sardegna, con il sostegno della Fondazione Sardegna. A patrocinare l’evento ci sono anche l’Università di Cagliari e l’Ordine degli Architetti di Cagliari. In collaborazione con la Facoltà di Ingegneria e Architettura e l’ente di ricerca RiSSTE, il convegno è gratuito e aperto al pubblico, intendendo fornire strumenti utili per navigare in un contesto sempre più complesso e in cambiamento. L’obiettivo principale è stimolare un dibattito costruttivo sulle nuove frontiere dell’IA, esaminando le sue potenzialità e i possibili rischi associati al suo utilizzo nella sfera creativa e culturale.

Durante il convegno, verranno analizzate le varie dimensioni del fenomeno IA, rendendo evidente la necessità di una riflessione collettiva. Gli ospiti e i relatori esperti, tramite discussioni e tavole rotonde, porteranno le loro esperienze e vedute, cercando di fornire risposte a interrogativi oggi più che mai attuali.

Intelligenza artificiale e giovani: un cambiamento a portata di mano

Stando a recenti ricerche, come quella realizzata da SWG per Johnson & Johnson, il 93% dei giovani è consapevole di cosa sia l’IA. Questo dato non sorprende, considerando l’abnorme diffusione della tecnologia nella vita quotidiana. Tuttavia, i giovani non si limitano a possedere conoscenze teoriche; sono anche protagonisti di una nuova pratica professionale. Secondo il report “Nuovi modi di lavorare” di Gi Group Holding e Microsoft Italia, le competenze legate all’IA generativa hanno visto una domanda in crescita del 246% nel primo semestre del 2024 rispetto all’anno precedente. Questo chiarisce come il mercato del lavoro agenti stia affrontando una vera e propria rivoluzione.

L’IA non si limita a modificare il panorama professionale. Arte, cultura e educazione stanno venendo stravolte, richiedendo una nuova riflessione sui modelli esistenti. I creativi si trovano a fronteggiare opportunità inedite, ma devono altresì considerare i rischi legati alla sostituzione del lavoro umano con algoritmi sofisticati.

L’IA come alleata o concorrente nella creatività?

L’evento si propone di considerare una serie di domande criticali sul ruolo dell’IA nel processo creativo. Può l’intelligenza artificiale diventare una compagna per artisti e professionisti della cultura, oppure si tradurrà in una minaccia concreta alle espressioni umane? Ci si chiede se l’IA possa arricchire il processo educativo e artistico, oppure se metta in pericolo l’autenticità e la profondità delle opere.

In questo contesto, si discuterà se l’IA possa rappresentare una soluzione per l’individuazione di nuove opportunità lavorative per i giovani, oppure se, al contrario, possa rappresentare un fattore di destabilizzazione dell’occupazione tradizionale. Questa analisi diventa cruciale in un periodo in cui l’innovazione tecnologica avanza con costanza, e il mondo della creatività deve adattarsi e trovare nuove modalità di espressione e di impiego.

Un futuro da esplorare

Il convegno di Cagliari rappresenta dunque un’importante occasione per riflettere sulle direzioni che la nostra società sta prendendo in relazione all’intelligenza artificiale. In un momento storico in cui si devono bilanciare le potenzialità e le sfide offerte dalla tecnologia, la comunità è chiamata a rimanere vigile e a impegnarsi per garantire che la creatività e l’identità culturale dell’umanità continuino a prosperare. La risposta a queste domande potrebbe influenzare profondamente il nostro cammino verso il futuro, guidando l’evoluzione di un mondo sempre più interconnesso e tecnologico.

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