A Macomer, la cittadina nel cuore della Sardegna, un’importante novità è avvenuta nel campo della salute pubblica. Dopo diversi anni di sospensione, oggi ha riaperto i battenti l’ambulatorio odontoiatrico della Asl, un servizio essenziale per l’assistenza sanitaria locale. Questa iniziativa rappresenta un passo significativo per migliorare l’accesso alle cure odontoiatriche per tantissime persone, tra cui gli abitanti e gli ospiti del Centro di permanenza per il rimpatrio .
Riapertura dell’ambulatorio odontoiatrico: i dettagli
L’ambulatorio è stato riassestato all’interno del poliambulatorio situato in Nuraghe Ruggiu e si prevede che riprenda l’attività in modo graduale. Questo servizio, che è estremamente atteso dalla comunità, sarà inizialmente garantito da due professionisti esperti nel settore. Non si ferma qui: per gennaio è prevista l’installazione di un nuovo “Riunito odontoiatrico”, che sostituirà le attuali apparecchiature, favorendo un miglioramento significativo nella qualità delle prestazioni offerte.
Le attività odontoiatriche erano state ferme per diverso tempo, costringendo molti a recarsi in altre strutture della regione per ricevere le cure necessarie. Grazie alla riapertura dell’ambulatorio, si prevede di alleviare il carico di lavoro e garantire un accesso più diretto ai servizi di assistenza sanitaria per tutti i cittadini.
Un servizio per tutti: aperture anche per il Cpr
Uno degli aspetti più rilevanti di questa riapertura è l’impegno a rendere disponibile il servizio anche per gli ospiti del Cpr. Questi individui, che precedentemente avevano accesso limitato alle cure odontoiatriche, potranno ora contare su una maggiore disponibilità di assistenza. La creazione di giornate di apertura dedicate a questi ospiti rappresenta un passo significativo nella direzione di un’assistenza più equa e inclusiva.
L’accesso a tali servizi è cruciale per garantire il diritto alla salute a tutte le fasce della popolazione, e la riattivazione di questo ambulatorio è un chiaro esempio dell’impegno del servizio sanitario regionale nell’accogliere le esigenze dei cittadini.
La soddisfazione della direttrice del distretto
Maria Giovanna Porcu, direttrice del distretto di Macomer, ha espresso la propria soddisfazione rispetto a questa novità. La direttrice ha dichiarato che il ripristino del servizio rappresenta un tassello fondamentale nel potenziamento dei servizi socio-sanitari nell’area del Marghine. Ha inoltre ringraziato la direzione strategica dell’Asl 3 di Nuoro per l’attenzione accordata alle richieste del territorio, permettendo così di ripristinare un servizio così cruciale.
L’obiettivo dichiarato è quello di garantire un’assistenza sanitaria adeguata e qualificata, riaffermando il valore e l’importanza della sanità pubblica. Questo progetto, quindi, non solo risponde a necessità immediate, ma rappresenta anche un segnale significativo di civiltà nell’ambito dell’assistenza sociosanitaria.
La riapertura dell’ambulatorio odontoiatrico a Macomer è, quindi, più di semplici trattamenti: è un impegno per un futuro in cui la salute orale è accessibile a tutti, consolidando così il legame tra sanità pubblica e comunità.