Notice: Function _load_textdomain_just_in_time was called incorrectly. Translation loading for the complianz-gdpr domain was triggered too early. This is usually an indicator for some code in the plugin or theme running too early. Translations should be loaded at the init action or later. Please see Debugging in WordPress for more information. (This message was added in version 6.7.0.) in /home/nidiinfanziaolbia/htdocs/www.nidiinfanziaolbia.it/wp-includes/functions.php on line 6114

Notice: Function _load_textdomain_just_in_time was called incorrectly. Translation loading for the wordpress-seo domain was triggered too early. This is usually an indicator for some code in the plugin or theme running too early. Translations should be loaded at the init action or later. Please see Debugging in WordPress for more information. (This message was added in version 6.7.0.) in /home/nidiinfanziaolbia/htdocs/www.nidiinfanziaolbia.it/wp-includes/functions.php on line 6114
Terralba e Sant’Elena si dividono la posta in palio: un pareggio che lascia aperti i giochi

Terralba e Sant’Elena si dividono la posta in palio: un pareggio che lascia aperti i giochi

Pareggio intenso tra Terralba F. Bellu e Sant’Elena, terminato 1-1, con entrambe le squadre che riflettono sulle proprie strategie dopo un match caratterizzato da agonismo e sei ammonizioni.
Terralba e Sant’Elena si dividono la posta in palio: un pareggio che lascia aperti i giochi - Nidi di Sardegna

Un incontro di grande intensità ha caratterizzato il match tra Terralba F. Bellu e Sant’Elena, culminato con un regolamentare 1-1. Questo pareggio offre un quadro chiaro sulle dinamiche di entrambi i team portandoli a riflettere sulle rispettive strategie. La partita ha visto un pubblico interessante, con circa 150 spettatori, e si è svolta sotto l’arbitraggio di Fonnesu di Sassari.

Le formazioni in campo: Terralba e Sant’Elena

Il Terralba F. Bellu si è schierato con un modulo 4-2-3-1, puntando su Cabasino tra i pali e una difesa composta da Orrù, Lasi, Ciarniello e Uliana. A centrocampo, Zedda e Atzei hanno cercato di dettare i tempi, supportati da una linea offensiva formata da Corda, Atzori e Porru. L’allenatore Firinu ha optato anche per alcune sostituzioni nel corso del match, utilizzando Onnis, Erbì, Cherchi, Soddu e Cammarota per cercare di sfruttare al massimo le potenzialità della squadra.

Dall’altra parte, il Sant’Elena ha adottato anch’esso un 4-2-3-1, con Celli in porta e una retroguardia composta da Minerba, Tamburini, Delogu e Pinna. Il centrocampo ha visto protagonisti Angiargia e Pilleri, mentre l’attacco è stato guidato da D’Agostino, Pisano, Rotaru e Piras. L’allenatore Rinino ha effettuato alcune sostituzioni, come il subentro di Dessì e Mura, per cercare di dare nuova linfa alla squadra nella fase finale del match.

Sviluppo della partita: un equilibrio precario

Il match ha avuto inizio con ritmi sostenuti, con entrambe le squadre che hanno cercato di prendere l’iniziativa. Nella prima metà della partita, il Terralba è apparso più deciso, creando diverse occasioni di gol con Atzei e Atzori, mentre il Sant’Elena ha risposto con tentativi di D’Agostino e Rotaru. Tuttavia, nessuna delle due formazioni è riuscita a concretizzare, mantenendo il punteggio invariato fino all’intervallo.

La ripresa ha cambiato le sorti del match. È stato D’Agostino a sbloccare il risultato al 14′ del secondo tempo con un’ottima incornata su un assist preciso di Piras dalla destra, portando il Sant’Elena in vantaggio. Tuttavia, il Terralba non si è dato per vinto, continuando a pressare e creando pericoli. La squadra ha colpito un palo al 27′ con un tiro diagonale di Ciarniello, un chiaro segnale di vitalità e determinazione.

La spinta dei padroni di casa ha dato i suoi frutti al 41′ quando Atzori, sfruttando un’azione sulla sinistra, ha firmato il pareggio con un preciso tiro che ha superato Celli, chiudendo così i giochi sul risultato di 1-1.

Incidenti e note di cronaca

La partita non è stata priva di momenti di tensione, come evidenziato dagli interventi decisi da parte di entrambi i team. Sono stati ben sei i giocatori ammoniti, un indice di come il match sia stato caratterizzato da forte impegno fisico e agonismo. Le ammonizioni hanno riguardato elementi chiave come Uliana, Zedda e Corda tra i padroni di casa, mentre il Sant’Elena ha visto Tamburini e Perinozzi finire sul taccuino dell’arbitro.

In aggiunta, il recupero di 1′ nel primo tempo e 5′ nel secondo, ha permesso di mantenere vive le speranze di cambiamento fino all’ultimo fischio. Con questa partita, entrambe le squadre si trovano ora a dover affrontare le successive sfide con una maggiore consapevolezza delle proprie potenzialità e dei punti deboli emersi in campo.

Add a comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *