La situazione organizzativa delle scuole di infanzia a Cabras sta suscitando preoccupazione tra i consiglieri di minoranza, a causa di ritardi e mancanze che complicano la vita quotidiana di molte famiglie. In particolare, il rinvio di due settimane dell’ingresso dei bambini nella scuola di infanzia di via De Gasperi sta creando disagi significativi, soprattutto per i genitori che si trovano costretti a riorganizzare la loro giornata lavorativa.
Chiusure e trasferimenti delle scuole
Negli ultimi mesi, il Comune di Cabras ha attuato diversi interventi strutturali che hanno portato alla chiusura del plesso scolastico di via De Gasperi e della scuola dell’infanzia di Solanas. Questa situazione ha obbligato il trasferimento di un numero consistente di bambini in altre strutture disponibili, cambiamento che ha sollevato interrogativi tra le famiglie interessate. I consiglieri Gianni Meli, Efisio Trincas, Federica Pinna, Antonello Manca e Fenisia Erdas mettono in evidenza la difficoltà che i genitori affrontano nel gestire gli orari di ritiro dei propri figli, fissati alle 12.15 o alle 12.30. Tali orari, considerati “improponibili” per i genitori con impegni lavorativi, costringono molte famiglie a richiedere permessi o supporto esterno per l’assistenza ai più piccoli.
Impatto dell’assenza del servizio mensa
Uno dei punti critici segnalati è l’assenza del servizio mensa per i bambini della scuola di infanzia, che richiede una riorganizzazione di spazi e risorse. Attualmente, il plesso di via De Gasperi è in fase di lavori per la creazione di nuove cucine che dovrebbero garantire la qualità dei pasti ai bambini. Tuttavia, questa situazione ha ritardato l’avvio del servizio mensa, incidendo non solo sui nuovi alunni della scuola dell’infanzia, ma anche su quelli della scuola primaria che richiedono un orario prolungato. La minoranza ha espresso preoccupazione per le ripercussioni che tale assenza ha sulla dieta e sul benessere dei bambini, interpellando il Comune su quali strategie siano state pensate durante il periodo di transizione.
Richiesta di alternative per garantire i pasti
Considerando i disagi vissuti dalle famiglie, i consiglieri di minoranza di Cabras si interrogano sulla mancanza di soluzioni alternative che potessero essere implementate per garantire la fornitura di pasti ai bambini, anche in questa fase difficile. La richiesta di fornire pasti a tutti gli alunni sembra non essere stata presa in considerazione, lasciando i genitori in una situazione di incertezza e preoccupazione. È cruciale che le autorità competenti adottino misure immediate per affrontare le problematiche attuali e garantire un servizio continuativo e di qualità per i più piccoli, in modo da ridurre il carico sulle famiglie e promuovere un ambiente scolastico sereno e organizzato.